Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] di quest'ultima modalità è fornito dall'infezione da herpesvirus 1 che, interiorizzato dai recettori presenti nella mucosa nasale, raggiunge il bulbo olfattorio a partire dal quale si diffonde nelle strutture rinencefaliche lungo le vie nervose ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] consumo di alimenti conservati con il sale e con l'affumicamento, che sembrano avere un potenziale cancerogeno sulla mucosa dello stomaco. Una sensibile riduzione delle conseguenze acute e croniche dello smog sull'apparato respiratorio fu ottenuta ...
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Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] 12 atomi di carbonio, che passano direttamente nel sangue portale. Durante l'assorbimento di un pasto grasso nella mucosa dell'intestino tenue si formano micelle, costituite da colesterolo libero, acidi grassi liberi e mono- e digliceridi liberatisi ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] la costituzione delle cellule ghiandolari, il meccanismo di secrezione, il modo con il quale il secreto giunge dalla parte mucosa nel lume dell'ovidutto stesso, la struttura dell'epitelio di rivestimento, la struttura dell'ovaio e le funzioni dell ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] un taglio", stupiva gli astanti con prodigi di utilizzazione contemporanea di lembi cutanei e mucosi o di rifacimento del sacco congiuntivale con ampi tratti di mucosa vulvare o prepuziale, pratica poi caduta in disuso.
Degni di menzione sono pure i ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] topographique de la leishmaniose infantile, ibid., p. 1189; Contribuzione alla conoscenza dell'anatomia patologica delle leishmaniosi cutaneo-mucosa ed americana, in Arch. per le scienze mediche, XLIV [1921], pp. 246-267; Le alterazioni spleniche ...
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vettori ed enzimi
vettóri ed enzimi. – A partire dagli anni Settanta del 20° sec., la possibilità di moltiplicare frammenti di DNA (deoxyribonucleic acid) per produrre una grande quantità di copie tutte [...] durante la mitosi. Questo restringe il campo delle potenziali cellule bersaglio: per es., le cellule della mucosa intestinale o gli eritroblasti proliferano continuamente, mentre altre cellule si dividono saltuariamente oppure mai (come i neuroni ...
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MARIANI, Giuseppe
Francesca Farnetani
– Nacque a Milano, da Lorenzo e da Francesca Peroglio, il 25 febbr. 1885. Superati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] veneree e della pelle, 1924, vol. 65, pp. 126-176), su peculiari sindromi dermatologiche (Sopra alcune sindromi cutanee e mucose monomorfe o polimorfe in dipendenza degli stati leucemici della micosi fungoide e del linfogranuloma, ibid., pp. 994-1075 ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] la dimostrazione, desunta da attente esperienze cliniche, dell'efficacia dell'uso topico del cloridrato di cocaina sulla mucosa faringo-laringea impiegato per calmare la "sitofobia" in pazienti colpiti da "avvelenamento rabbico" o affetti da diabete ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] 1715), le descrisse accuratamente, dai condottini lacrimali all'ostio nasale, mettendo per primo in evidenza una duplicatura mucosa, che egli considerò una valvola, a livello dell'angolo acuto formato dal canale lacrimale, a decorso longitudinale ...
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mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.