Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] tutto il mondo (v. Taylor e Blaser, 1991). H. pylori è un batterio gram-negativo, microaerofilo, che colonizza la mucosa gastrica mediante due fattori di virulenza: le adesine, strutture che hanno una particolare affinità per le cellule epiteliali, e ...
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istamina
Andrea Matucci
Importante mediatore chimico dell’infiammazione allergica. L’istamina possiede rilevanti proprietà proinfiammatorie mediate da numerosi tipi cellulari compresi i linfociti T, [...] molecole in grado di ridurre o bloccare l’attività spontanea del recettore. Nei tessuti sede di flogosi allergica, come nella mucosa nasale di soggetti con rinite allergica, è stata dimostrata una maggiore espressione di RNA per i recettori H1 e ciò ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] dolorosa e senso di arresto del cibo deglutito. Va curato con antispastici e trattamento della causa (lesioni della mucosa, stati tossici ecc.).
Si distinguono varie forme di infiammazione dell’e. ( esofagite) in rapporto a tipo (catarrale ...
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Liquido, umore esistente dentro le varie parti delle piante e specialmente nei frutti. Per estensione, nome di liquidi diversi secreti da tessuti animali o in essi contenuti. agraria In arboricoltura, [...] di succo gastrico e pancreatico, di bile e del prodotto di secrezione della mucosa duodenale; s. enterico, secreto dalla mucosa dell’intestino tenue, contenente mucine, enzimi digestivi (amilasi intestinale ed enterochinasi), fermenti endocellulari ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] ). Infine si ha l’assorbimento, ossia il passaggio delle sostanze sciolte dai succhi digerenti, attraverso la parete della mucosa intestinale, negli spazi linfatici dei villi e da questi nei capillari venosi e linfatici sino alla corrente sanguigna ...
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tonsilla In anatomia, organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In senso assoluto per t. si intende la t. palatina, organo pari e simmetrico situato all’istmo delle fauci, tra i pilastri palatini, [...] ; la t. linguale è situata alla base della lingua; la t. laringea è un accumulo di noduli linfatici situati nello spessore della mucosa laringea a livello del ventricolo.
La t. appendicolare di Aschoff è un ammasso di tessuto linfatico situato nella ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] nervose disposte secondo una struttura reticolata interposta tra organi periferici e centrali dell'apparecchio olfattivo, e sulla mucosa olfattiva, nel cui epitelio segnalò la presenza di cellule nervose (Sul nervo olfattivo, in Boll. della Soc ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] campo dell'anatomia umana e in quello dell'anatomia comparata.
Particolarmente accurata fu la sua osservazione sulla struttura della mucosa che riveste la cassa del timpano, che gli consentì di dimostrare la presenza, da altri autori fino ad allora ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] e del calibro di 2 cm circa. Le pareti si compongono di 2 tuniche, una, esterna, fibrocartilaginea e una, interna, mucosa. La tunica fibrocartilaginea è costituita da archi (o anelli) cartilaginei incurvati a c. Tra un arco e l’altro sono interposte ...
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La scomparsa definitiva delle mestruazioni, per cessazione della funzione ovarica. È preceduta e seguita da un periodo di durata variabile, caratterizzato da una complessa fenomenologia neurovegetativa, [...] (disturbi a medio termine) e si associano ad altri effetti legati alla mancanza degli estrogeni sia su altre mucose (occhi, naso, faringe) sia sulla cute.
Patologie collegate alla cessazione della funzione ovarica, che si manifestano dopo molti ...
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mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.