Famiglia di Anfibi urodeli principalmente nordamericani, comprendente circa 200 specie anfibie, acquatiche, terricole o arboricole, simili ai tritoni, con corpo più slanciato, talora serpentiforme, denti [...] disposti in doppia serie e trasversalmente sugli ossi vomero-palatini; privi di polmoni, respirano tramite la pelle e le mucose della bocca, depositano le uova in luoghi umidi, in certi casi si ha uno sviluppo diretto senza passaggio attraverso stadi ...
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Krause, Wilhelm
Anatomista tedesco (Hannover 1833 - Charlottenburg 1910). Prof. a Göttingen (1860) e direttore del laboratorio dell’Istituto di anatomia di Berlino (1892). Corpuscoli di K.: terminazioni [...] nervose di forma bulbare con funzione di recettori sensoriali (meccanocettori), presenti nel derma e nel tessuto connettivo delle mucose. ...
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laringomalacia
Malformazione della laringe responsabile della sindrome nota come stridore laringeo congenito della prima infanzia (laringite stridula; ➔ laringite). In questa malattia la struttura della [...] cartilagine laringea ha alterazioni tali da non sopportare e contrastare la contrazione dei muscoli fonatori; ciò causa edema e collabimento delle pieghe mucose, con pericolo di asfissia. ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] di una larga massa di materiali, raccolti senza un preciso scopo istochimico, al fine di poter indicare i caratteri propri delle cellule mucose vere e di quelle mucoidi. La distinzione di tali elementi, che egli fu il primo a operare dopo che al loro ...
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. Con questo nome sono indicate numerose sostanze che furono usate a scopo bellico e che, se dal punto di vista chimico presentano le caratteristiche più disparate, hanno tutte in comune l'azione fisiologica [...] organismi animali: alcune rendono irrespirabile l'aria in cui sono presenti, altre sono veri e proprî veleni, alcune attaccano le mucose degli occhi, del naso o della gola, altre hanno azione caustica e vescicatoria anche sulla pelle, ecc. Il nome di ...
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Prodotto della secrezione di una mucosa congesta o infiammata (detto anche essudato catarrale). Risulta dai prodotti dell’essudazione vasale flogistica (liquida e corpuscolata), da quelli di aumentata [...] secrezione delle ghiandole mucipare (muco) e dagli epiteli di rivestimento della mucosa, che si desquamano. Possono essere colpite le più svariate mucose (c. nasale, faringeo, tracheale, bronchiale, congiuntivale, gastrico, intestinale, vescicale ecc ...
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È un grave stato di rapido indebolimento generale dell'energia nervosa e muscolare che si accompagna a profonda depressione della forza cardiaca; si manifesta con senso di grave malessere, pallore della [...] cute e delle mucose, raffreddamento delle estremità, obnubilamento della psiche, polso frequente, piccolo, ipoteso.
Un tale stato s'inizia in genere acutamente e rappresenta un accidente gravissimo, e talora mortale, in molte malattie infettive, in ...
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L'epidermolisi bollosa (K. Köbner 1886), è una forma di malattia della pelle, spesso famigliare o ereditaria, di regola congenita, ma della seconda infanzia, che appare sotto forma d'una diminuzione di [...] resistenza della pelle (o anche delle mucose), per cui al minimo trauma esterno si produce nel punto traumatizzato una bolla dovuta a distacco dell'epidermide. La malattia ha ricevuto anche altri nomi: dermatite bollosa ereditaria; acantolisi bollosa ...
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Anatomo e chirurgo, nato a Nantes nel 1805, morto il 26 agosto 1879 a Versailles. Prosettore, poi chirurgo degli ospedali, fu autore di studi importantissimi d'anatomia, quali quelli sulla tessitura e [...] sviluppo degli organi della circolazione del sangue (1836) e sulle membrane mucose (1846); la sua fama è tuttavia legata ai numerosi lavori di patologia chirurgica e di chirurgia operativa. Molta notorietà ebbe in chirurgia soprattutto il suo metodo ...
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Tumore profondo del collo che, pur potendo essere di tipi diversissimi, deriva sempre da residui dei primitivi archi branchiali. I b. si sviluppano nella regione laterale del collo, lungo il decorso della [...] carotide, rendendosi evidenti per la tumefazione e per l’interessamento di vasi e di nervi; vi appartengono cisti dermoidi, epidermoidi e mucose, linfangiomi, condromi ed epiteliomi. ...
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mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.