PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] solemnitatum vespertina psalmodia, Milano 1602). Entrato nel monastero di Pola (Pula) nel 1604, l’anno dopo fu maestro di cappella a Muggia, e dal 1606 al 1609 organista nel duomo di Capodistria. Si portò indi a Trieste con lo stesso incarico sino al ...
Leggi Tutto
MARTINUZZI, Giuseppina (Maria Sandra)
Patrizia Gabrielli
– Nacque il 14 febbr. 1844 ad Albona, in Istria, primogenita di Giovanni e Antonia Lius, seguita da Carlo Pietro e Maria Anna.
La famiglia, dapprima, [...] esami e ottenne l’attestato di maturità per le scuole popolari di secondo grado. In quello stesso anno insegnò a Gallesano e a Muggia. Nell’aprile del 1875 la M. superò a Trieste l’esame di abilitazione per le scuole popolari generali e il 23 maggio ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a Castel Lion, podestà a Cittanova, podestà a Dignano, podestà a Grisignana, podestà a Isola, podestà a Montona, podestà a Muggia, podestà a Parenzo, podestà a Pirano, podestà a Pola, podestà a Raspo, podestà a Rovigno, podestà a San Lorenzo, podestà ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 agosto, passando per Muggia dove fu acclamato podestà dalla popolazione.
Sin dall'ultimo decennio del quindicesimo secolo il B. era entrato in rapporti con ...
Leggi Tutto
ZANNONI, Antonio
Fabrizio Vistoli
ZANNONI, Antonio. – Nacque a Faenza (allora appartenente allo Stato della Chiesa) il 29 dicembre 1833 dall’ingegner Nicola e da Vincenza Orges, entrambi di famiglia [...] Zannini, in Il Comune di Bologna, XII (1926), 6, pp. 427-431; P. Ducati, ibid., XIV (1928), 8, p. 43 ss.; A. Muggia, Commemorazione dell’ing. prof. arch. A. Z. nel centenario della sua nascita. Tenuta il 29 dicembre 1933-XII a Faenza in una sala del ...
Leggi Tutto
BOARI, Adamo
Silvana Raffo Pani
Figlio di Vilelmo e di Luigia Bellonzi, nacque a Ferrara il 22 ott. 1863. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di ingegneria: ne frequentò il biennio a [...] al fante ital. sul monte San Michele, Roma 1921; Studi ed elementi per il Teatro Massimo di Roma, Roma 1924.
Bibl.: A. Muggia, Storia dell'archit. dai primordi ai nostri giorni, Milano 1933, pp. 595, 642 s.; Diccionario Porrua, México 1965, pp. 195 s ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] L'arte matrice, pp. 233-234.
70. A.S.V., Inquisitore alle Arti, b. 101, fase. "Ebrei", dichiarazione di Isach Muggia del 28 dicembre 1777.
71. G. Tabacco, Andrea Tron, pp. 185-194. Anche il Tabacco propone un'interpretazione di questa vicenda come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] A. Porcheddu (1860-1937), uno dei più importanti agenti del sistema Hennebique. Canevazzi insegna a stretto contatto con Attilio Muggia (1861-1936) che, a sua volta, è un agente dello stesso sistema francese.
Comincia così quel proficuo interscambio ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Benedetto
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 giugno 1578, secondogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo.
La famiglia, allora, era all'apice della ricchezza [...] messe in fuga dal Tersatz. Il D. poté assicurarsi la ritirata solo tagliando i ponti sopra i canali delle saline di Muggia, e sacrificando molti dei suoi, affogati o uccisi dalle moschettate. Così, mentre il D. riparava a Capodistria, gli Arciducali ...
Leggi Tutto
LADINI
Carlo Battisti
. Nei suoi memorabili Saggi ladini (in Archivio glottologico italiano, I, 1873), G. I. Ascoli indicò con questo nome i tre gruppi dialettali neolatini congiunti da vincoli di peculiare [...] in giù fino a Trento, Feltre e Belluno. Al gruppo friulano devono congiungersi verso E. le vecchie parlate di Trieste e di Muggia; anzi pareva all'Ascoli che "pur nell'Istria il linguaggio ladino, nella sua varietà friulana" venisse "a toccarsi e in ...
Leggi Tutto
mugghiare
(pop. tosc. mugliare) v. intr. [lat. mūgĭlare, *mūgŭlare, affini a mugire «muggire»] (io mùgghio, ecc.; aus. avere). – 1. Emettere muggiti: i buoi mugghiano nella stalla; per estens., iperb., riferito a persona, urlare, lamentarsi...
mugghio
mùgghio (pop. tosc. mùglio) s. m. [der. di mugghiare]. – Il mugghiare, muggito, sia nel sign. proprio sia in quelli estens. e fig.: come un inno lieto Il mugghio nel sereno aer si perde (Carducci); una delle bestie moribonde mandò...