BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 agosto, passando per Muggia dove fu acclamato podestà dalla popolazione.
Sin dall'ultimo decennio del quindicesimo secolo il B. era entrato in rapporti con ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] della vita in città. Il clima di Venezia Causava malinconia al C., sicché verso la fine del 1406 egli si trasferì a Muggia in Istria come insegnante e ricusò nell'autunno del 106 l'invito di Pier Paolo Vergerio di andare a servire nella Curia di ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] Il C. veniva condannato dalla questura di Torino a cinque anni di confino; tra i firmatari, U. Segre, P. Treves, G. Muggia e F. Antonicelli a tre, mentre gli altri venivano ammoniti. In seguito per tutti fu adottata l'ammonizione e vennero rilasciati ...
Leggi Tutto
mugghiare
(pop. tosc. mugliare) v. intr. [lat. mūgĭlare, *mūgŭlare, affini a mugire «muggire»] (io mùgghio, ecc.; aus. avere). – 1. Emettere muggiti: i buoi mugghiano nella stalla; per estens., iperb., riferito a persona, urlare, lamentarsi...
mugghio
mùgghio (pop. tosc. mùglio) s. m. [der. di mugghiare]. – Il mugghiare, muggito, sia nel sign. proprio sia in quelli estens. e fig.: come un inno lieto Il mugghio nel sereno aer si perde (Carducci); una delle bestie moribonde mandò...