NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] . Est enim numerus multitudo ex unitatibus constituta".
Nemmeno si trova un concetto nuovo tra gli Arabi. Muḥammad ibn Mūsà, detto al-Khuwārizmī (v.) dice: "omnem numerum ah uno compositum esse inveni. Unus itaque inter omnes consistit numerus" (trad ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] Bayna al-qalbayni ("Fra due cuori", 1967) di Muḥammad ῾Abd al-Kāfī. Scrittore, ma anche critico e
Berenice. Gli scavi a Sīdī H̱rībīš sono stati pubblicati nei 4 tomi del Suppl.to LA, v, Tripoli 1977-85 (voll. i-ii, a cura di J.A. Lloyd; iii 1, a ...
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di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] Alì, 2001, di M. Mann, con W. Smith che interpreta Cassius Clay-Muhammad Alì; The aviator, 2004, di M. Scorsese, con L. Di Caprio nel creepers (2001; Jeepers creepers - Il canto del diavolo) di V. Salva, Joy ride (2001; Radio killer) di J. Dahl ...
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ISRAELE.
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Livio Sacchi
Elisa Carandina
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura. [...] si firmava la tregua con la mediazione del presidente egiziano Muḥammad Mursī: 177 i morti tra i palestinesi, sei gli israeliano, assieme a un autore ‘storico’ come Amos Gitai (v.), hanno portato avanti, in maniera più stratificata, quello che, ...
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TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] riconosciuto tra i più significativi. Al Sud Toni Servillo (v.) ha ottenuto grande successo con Sabato, domenica e lunedì proprio dissenso al regime si sono imposti i gemelli Aḥmad e Muḥammad Malaṣ (n. 1983), fondatori del Masraḥ al-Ġurfah (Il ...
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– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] (la cui carta costitutiva all’art. 7 recita «Vieni Muhammad, e uccidi tutti gli ebrei»); la rottura con i comunque un dato la presenza in Europa di un crescente antisemitismo (v.), che ha ripreso vigore, come sempre avviene in momenti di crisi ...
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PALESTINA.
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Monica Ruocco
Sergio Di Giorgi
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Webgrafia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] vicinanze del grande insediamento di Ma᾽ale Adumim (v. Gerusalemme), con l’intenzione di eliminare ogni senza rimanerne prigioniero.
La nuova generazione di poeti, che comprende Zakariyā Muḥammad (n. 1950) e Ġassān Zaqtān (n. 1954), fino ad Ašraf ...
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NIGERIA.
Lina Maria Calandra
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Maria Paola Guarducci
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] Kano – si costituì nel 2005 sotto la guida di Muḥammad Yūsuf, un imām della moschea di Maiduguri (Stato del immaginario estetico, come dimostrano Destination Biafra (1982) di Buchi Emecheta (v.) e Sozaboy: a novel in rottenEnglish (1985; trad. it. ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] continua incessante, sotto al-Ḥakam, ‛Abd ar-Raḥmān II, Muḥammad I e II e ‛Abd Allāh; con ‛Abd ar-Raḥmān . cfr. E. Hübner, in Corp. Inscr. Lat., II, pp. 306-321; v. anche: G. de la Torre, Hallazgos arqueológicos junto a Córdoba, in Boletín Acad. ...
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Z Regione dell'Arabia di nord-ovest gravitante sul Mar Rosso e racchiudente i due territorî sacri dell'islamismo: la Mecca e Medina. Staccatasi dall'Impero ottomano con la rivolta del giugno 1916, fa parte [...] 1804 Medina, e solo nel 1813 furono ricacciati da Muḥammad ‛Alī, intervenuto dall'Egitto per incarico della Porta sino di C. Snouck Hurgronje, I, pp. 24-189 (sino a tutto il 1887), v.: T. E. Lawrence, The Revolt in the Desert, Londra 1927; J. B. ...
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babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...
senusso
s. m. [dal nome del fondatore della confraternita, as-Sunūsī (v. oltre)]. – 1. Appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata da Muḥammad ibn ῾Alī as-Sunūsī (1787-1859), noto anche come il «Gran Senusso», i cui seguaci...