CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] ibn Aḥmad al-Sharafī (1579) e di suo figlio Muḥammad (1592) ignorano i progressi della scienza geografica nonché lo , 5 voll., Leipzig 1866-1870: I, pp. 27, 36, tavv. III, V; alMas῾ūdī, Kitāb al-tanbīh wa᾽l-ishrāf [Il libro dell'avvertimento e della ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] aveva infatti studiato al Cairo: è il caso di Šams al-Dīn Muḥammad al-Mizzī (m. 1350 ca.) e di Ibn al-Šāṭir, entrambi edited by Roshdi Rashed, New York-London, Routledge, 1996, 3 v.; v. I: Astronomy-theoretical and applied, pp. 128-184.
Nader 1983 ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] Rivista italiana di geopolitica (2011) La guerra di Libia, Quaderno Speciale, 1.
V. Mattei (2011) Le voci di Piazza Tahrir, Alberobello.
K. Mezran, A politiche di potenza del deposto sha¯h Muhammad Reza Pahlavi, fu purgato dagli elementi considerati ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] . Egli incaricò il marocchino Abū ῾Abd Allāh Muḥammad al-Šarīf al-Idrīsī di lavorare alla compilazione di cura di Maria Nallino, Roma, Istituto per l'Oriente, 1939-1948, 6 v.; v. V, 1944.
Nedkov 1960: Nedkov, Boris, B'lgariya i c'cednite i ...
Leggi Tutto
DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] ; 6, pp. 409-484; 1897, 7, pp. 369-459; Shams al-Dīn Muḥammad Ibn Ṭūlūn, al-Qalā'id al-jawhāriyya fī tarīkh al-Ṣāliḥiyya [Le collane di gemme London 1890, pp. 224-271 (Beirut 19652); R. Hartmann, s.v. Damas, in Enc. Islam, I, 1913, pp. 926-934; K ...
Leggi Tutto
Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] parte del regno.
Capo di Stato: Harald V di Norvegia
Primo ministro: Jens Stoltenberg
Indicatori economico Capo di Stato: Bashar al-Assad
Primo ministro: Muhammad Naji al-Otari
Indicatori economico-sociali
Slovacchia
Repubblica parlamentare. ...
Leggi Tutto
Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] spedizioni e conquiste che continuarono fino all'epoca di Carlo V. Sarebbe stato possibile per i normanni mantenere il controllo non solo dall'intervento dei califfi ‒ in particolare Abū ῾Abdallāh Muḥammad al-Nāṣir (che regnò dal 1198 al 1213) ‒ ma ...
Leggi Tutto
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...
senusso
s. m. [dal nome del fondatore della confraternita, as-Sunūsī (v. oltre)]. – 1. Appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata da Muḥammad ibn ῾Alī as-Sunūsī (1787-1859), noto anche come il «Gran Senusso», i cui seguaci...