MESSEDAGLIA, Giacomo Bartolomeo
Nicola Labanca
– Primo di sei figli, nacque a Venezia l’8 maggio 1846 da Giacomo e Santa Gardin.
Il nonno paterno era avvocato nella fortezza austriaca di Legnago e il [...] sviluppo in seguito all’apertura del canale. Giunto al Cairo, fruendo della ventata di modernizzazione introdotta a suo tempo da Muḥāmmad ‘Alī e continuata in quegli anni dal chedivè Ismā ‘īl Pasciā, il M. venne assunto come ufficiale topografo alla ...
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SOLA, Amalia (
Mercedes Arriaga
Amalia Marucchi Nizzoli). – Nacque a Livorno il 21 luglio 1805, figlia di Giacomo fu Francesco Sola di Torino e di Orsola Marucchi fu Giuseppe Mancuso di Moncalieri (L. [...] nuovamente in Egitto, Amalia frequentò al Cairo tanto gli ambienti occidentali quanto quelli arabi della corte del monarca Muhammad Ali (1805-1845), guadagnando l’accesso a molte dimore e palazzi privati, che descrisse con dovizia di particolari ...
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POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] alcuni mesi in Tunisia poiché aveva dato la sua parola di portare a termine dei lavori in corso, ai quali il Bey – Muhammad II ibn al-Husayn – teneva molto. Ciononostante, fu a capo di un Comitato d’Africa, che, come scrisse al fratello Fabio il ...
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SALETTA, Tancredi.
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 27 giugno 1840, dal cavalier Luigi e da Francesca Pisango. Rimase celibe per tutta la vita, dedicandosi esclusivamente alla carriera militare.
Nel [...] in funzione antietiopica; cfr. Labanca, 1993, pp. 299 ss.) e le incursioni dal Sudan dei ribelli ‘mahdisti’ (i seguaci di Muḥammad Aḥmad ibn ‛Abd Allāh, detto al-Mahdī). Saletta si trovò dunque costretto a dirottare ad Assab e nella vicina Beilul un ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] infatti, pubblicò a Roma-il suo libro più importante, Ferro e fuoco in Somalia, con il quale ricostruiva le vicende di Muḥammad ibn 'Abdullāh Hassān, il poeta e guerrigliero somalo che inutilmente aveva tentato, per oltre vent'anni, tra il 1899 e il ...
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TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] Moamin, che volge in latino una compilazione in lingua araba, il Kitāb al-mutawakkilī; del nome del suo ultimo compilatore, Muḥammad al-Bāzyār, si trova forse un riflesso in Moamin falconarius. L’opera araba, basata sui più antichi trattati di Adham ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] la Biblioteca Palatina e di raccogliere i documenti europei, arabi e turchi relativi alla vita del bisnonno di Fu'ād, Muḥammad 'Alī, il famoso governatore riformista di Egitto.
Il G. trascorreva ormai gran parte dell'anno al Cairo, integrandosi ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] il tentativo di andar oltre la «barbarie» del diritto penale canonico, sebbene minimizzasse per esempio il contributo di un Muhammad ‘Abduh al riformismo salafita, accusandolo di essere solo «vin vecchio in vasi nuovi».
Un capitolo del libro sull ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] il comando della sfortunata spedizione navale contro gli Arabi delle Baleari, dalle quali il loro signore Ishāq ibn Muḥammad organizzava continui atti di pirateria. Guglielmo II preparò una grandissima flotta che giunse in Liguria e trascorse tutto ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] e di Itala, rilevarne i presidi e sostituirli con nuovi ascari nella previsione di un nuovo attacco del Mullah Muhammad ibn Abdallah ibn Hasan, che aveva proclamato la guerra santa contro i cristiani.
Dopo alcuni mesi venne nominato reggente ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...