Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] curda che diede vita dal 1961 a un’estesa guerriglia. Nel 1963 Qāsim fu rovesciato da un colpo di Stato: ‛Abd as-Salām Muḥammad ‛Ārif assunse la presidenza dell’I. con l’appoggio del Ba‛th (che nello stesso anno prese il potere in Siria), ma dopo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] ruolo commerciale, industriale e finanziario, catalizza alcune iniziative a scala urbana (Parco della lega araba, 1918; Piazza Muḥammad V, progettata da J. Marrast nel 1920; Piazza delle Nazioni Unite, sistemata all’inizio del secolo e ripensata ...
Leggi Tutto
(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] l’antico centro, ricco di monumenti e pittoresco; intorno a esso si è sviluppata la città moderna che data dall’epoca di Muḥammad ῾Alī (prima metà del 19° sec.) e dei suoi successori. Si aprirono allora nuove strade (come il frequentatissimo Muski) e ...
Leggi Tutto
(o Benares) Città dell’India (1.100.748 ab. nel 2001), nell’Uttar Pradesh sud-orientale, 120 km a E di Allahabad, sulla riva sinistra del fiume Gange. Attivo centro commerciale, ha industrie soprattutto [...] vicinanze Buddha iniziò la predicazione e ancor oggi è la città santa della religione indù. Nel 1194 d.C. venne occupata da Muḥammad al-Ghōrī e nel 1529 da Bābur, nel 18° sec. passò ai ragià di Benares, i quali nel 1775 riconobbero il protettorato ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] egiziana. La maggior parte degli astronomi più noti di questo periodo aveva infatti studiato al Cairo: è il caso di Šams al-Dīn Muḥammad al-Mizzī (m. 1350 ca.) e di Ibn al-Šāṭir, entrambi di Damasco; di Zayn al-Dīn al-Karakī, di Gerusalemme, che ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] e Q.F. Ḥaq. Nel 1951 fu fondato a Lahore un mensile letterario (Panjābī), diretto da ‛A.M. Sālik e da F. Muḥammad: al periodico collaborarono numerosi poeti come U. Karam, S. Tabassum, S. Kunjāhī, A. Rāhī, i quali attinsero dal folclore popolare i ...
Leggi Tutto
Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] geografia sciita. Tali mausolei-santuari caratterizzano in particolare l’Iraq: Ali a Najaf, Husayn e Abbas a Karbala, Musa al-Kazem e Muhammad Taqi a Baghdad, Ali Naqi e Hasan Askari a Samarra. Al secondo posto, l’Iran: Reza a Mashad e Fatima Ma‘sume ...
Leggi Tutto
Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] geografia sciita. Tali mausolei-santuari caratterizzano in particolare l’Iraq: Ali a Najaf, Husayn e Abbas a Karbala, Musa al-Kazem e Muhammad Taqi a Baghdad, Ali Naqi e Hasan Askari a Samarra. Al secondo posto, l’Iran: Reza a Mashad e Fatima Ma‘sume ...
Leggi Tutto
Kashmir
Regione nordoccidentale del subcontinente indiano, tra il Karakorum e i rilievi prehimalaiani, controllata per due terzi del territorio dall’Unione Indiana e per il resto dal Pakistan. Abitato [...] la storia del K. dalle origini al 1000 d.C. circa. Il K. cedette poi all’avanzata araba; dopodiché fu conquistato da Muhammad Ghuri e poi dai Mughal, che lo mantennero fino a metà del 19° secolo. Nel 1847 gli inglesi conquistarono la regione, che ...
Leggi Tutto
TANGERI (XXXIII, p. 230; App. II, 11, p. 942)
Ettore ANCHIERI
La città al censimento dell'aprile 1952 contava 183.000 ab., dei quali 75.000 europei e circa 20.000 israeliti; dal luglio 1956 (v. oltre) [...] riorganizzazione dell'amministrazione internazionale nei varî settori e di una convenzione sulla riforma della giurisdizione internazionale. Tornato Muḥammad ibn Yūsuf (Maometto V) dopo il suo esilio, sul trono marocchino (1955), la sua opera per la ...
Leggi Tutto
wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...