FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] system: scelse di rimanere costantemente fedele a se stesso, alle proprie matrici e radici. Nel turbinio del lavoro, un po’ «come un mulino a vento a più braccia», amava i suoi rituali quotidiani che lo rassicuravano, esorcizzando la paura dei ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] sole nuovo destinato a splendere al posto del vecchio sole, il latino, destinato invece la storia della lingua italiana, pur con un po’ di ritardo, è stata realizzata da italiani linguistica dell’Ottocento, Bologna, il Mulino.
Mounin, Georges (1968), ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] possa fornire un quadro attendibile, anche se forse un po' idealizzato, del corso di studi seguito in una scuola scribale paleobabilonese. della linguistica, a cura di Giulio Lepschy, Bologna, Il Mulino, 1990.
D'Agostino 1990: D'Agostino, Franco, Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] allungare
Il collo al nostro ladro e se la ciotola
Sarà un po’ meno piena, tanto meglio:
Non diverrà così grasso e pesante
Che il lor perdono.
Infine portiamo l’acqua allo stesso mulino;
E per amor del vero voglio osare
Dir che ovunque e per ognuno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la letteratura femminile interviene su temi di attualità anche nei [...] preferisce i romanzi didascalici e moralistici di George Eliot (Il mulino sulla Floss, 1860; Middle march, 1871-1872) che celebra dell’urna; e un po’ discosto, appoggiato allo stipite del balcone, v’era un altro bambinetto del Serraglio, serio serio, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] un po' dovunque nelle sue opere, specie nei Parerga (ma anche a parte, come nel caso del De plautinorum La giurisprudenza medievale nel giudizio dell'umanista Francesco Florido Sabino, in Il Mulino, III (1953),pp. 640-662; Id., Tentativi medicei di ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] e quelle organizzative: nel 1974 fondò, presso il Mulino, la collana Studi linguistici e semiologici (che diresse fino un po’ meno lontani, Bologna 2012.
Linguistica educativa: ragioni e prospettive, in Linguistica educativa, Atti del XLIV ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] individuare, con un po’ di approssimazione, modello di buona pronuncia. Specialmente la questione del luogo a cui si dovrebbe attingere la . (1978a), Saggi di linguistica italiana, Bologna, il Mulino,
Lepschy, Giulio C. (1978b), Note sulla fonematica ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] «esuberante, giovane, eccessivo, un personaggio del passato, un po' sul tipo degli operai che leggevano Gorki ; Id., Memoria e funerali. Da piazza Fontana a Enrico Baj, 1969-200, in Il Mulino, 2002, n. 4, pp. 640-648; A. Cazzullo, Il caso Sofri. ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] dei monosillabi (come sà, fù e pò, sempre più raramente scritto correttamente po’, in forma apocopata) e l’incertezza .
Klein, Gabriella (1986), La politica linguistica del fascismo, Bologna, il Mulino.
Larson, Pär (2010), Fonologia, in Grammatica ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
piarda
s. f. [forse dal fr. ant. piarde «zappa»], region. – 1. Nome dato alle zone golenali del Po, spec. quando corrono orizzontali, sovrastando la ripa fortemente inclinata del letto di magra: aveva fatto da tempo le opportune ricognizioni...