Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] chiese, le botteghe, i depositi, il forno e il mulino, in una zona ricca di ben tre scali marittimi. Anche almeno sembra - socialmente identici. Non appare del tutto convincente (in quanto un po' troppo rigida e definitoria) l'interpretazione di ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] anche quando si vedeva una cosa non vista da lui, era un po' come vederla attraverso i suoi occhi" (Darwin 1903, II, p. Pietro, Oltre il mito. Lamarck e le scienze naturali del suo tempo, Bologna, Il Mulino, 1983 (trad. ingl.: The age of Lamarck. ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] riguarda gli abitati, un po’ dovunque sono noti insediamenti all’aperto, ma le strutture proprie del villaggio sono conosciute solo in grotta (grotta del Romito, livello F; grotta della Madonna a Praia a Mare) e all’aperto (Mulino S. Antonio, presso ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] narrativo non pare affidato al giudizio del lettore nella maniera un po' spiccia delle novelle del periodo pratese; ma la cornice, a acqua al nostro mulino, riconfermando ancora una volta la tendenza della minore narrativa del primo Cinquecento ad ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] e 6 donne. Agli sviluppi dei primi anni del secolo, che compresero un mulino autonomo per il granoturco e un nuovo pastificio, i lavori del canale da Brondolo al Po(16).
Secondo l’ufficio del Genio civile di Venezia, che elaborò il progetto del 1907, ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] e gli storiografi del tempo chiamano abitualmente Alamannia, ma anche Germania e un po' meno spesso Teutonia, l'area soggetta alla sovranità moderni, per esempio l'aratro a ruote o i mulini ad acqua, e il miglioramento della concimazione. Inoltre, ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] in questi anni è il Mulino Stucky alla Giudecca (1883)(59 non c’è una grande espansione del mercato del lavoro. La popolazione presente passa, , «Il Rinnovamento», 8 luglio 1867, p. 3.
7. Un po’ di tutto, «Il Rigoletto», 30 maggio 1867, p. 4.
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] caso un po’ curioso, perché l’istituzione dei nuovi organi venne inserita in un decreto legge dedicato all’ordinamento del personale delle biblioteche la pubblica lettura di Bologna, pubblicato da «Il Mulino» dal 1972 al 1975 e proseguito da «L’ ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] l'obbligo di usare il mulino, il torchio per il vino, il forno e la fabbrica di birra del signore. I diritti signorili , attirò l'investimento di capitali urbani nella campagna. Un po' alla volta l'era dell'economia naturale cedette il passo ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] anche dell'aria serena e del fuoco un po' distante e del Cielo raccoglierai il movimento della vita del mondo, se anche tu Magia e scienza da Paracelso a Newton, Bologna, Il Mulino, 1984).
Vickers 1984: Occult and scientific mentalities in the ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
piarda
s. f. [forse dal fr. ant. piarde «zappa»], region. – 1. Nome dato alle zone golenali del Po, spec. quando corrono orizzontali, sovrastando la ripa fortemente inclinata del letto di magra: aveva fatto da tempo le opportune ricognizioni...