Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] hanno portato a riconsiderare il ruolo dei capitali privati - soprattutto nella forma di investimenti da parte delle multinazionali - nel ‛mettere in moto' lo sviluppo. Di fronte alla fragilità di strutture economiche quasi sempre caratterizzate dal ...
Leggi Tutto
AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] di vista ambientale e non rispondenti alle esigenze di sviluppo di lungo periodo.Anche il commercio e gli investimenti multinazionali hanno importanti conseguenze ambientali (v. Rubin e Graham, 1982). L'incidente di Bhopal e la vendita ai paesi in ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] o oligopolistici delle organizzazioni di lavoratori o di imprenditori. A questo si aggiunge la prepotenza delle grandi multinazionali finanziarie, mediali, commerciali e tecnologiche.
Pur non avendo tutto ciò portato alla scomparsa del mercato come ...
Leggi Tutto
di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] speranza di vita, pari a 74,7 anni, continua a crescere e supera di cinque anni la media mondiale, che le multinazionali che operano sul mercato locale sono ormai in buon numero brasiliane, messicane e cilene, le cosiddette multilatinas, e che i loro ...
Leggi Tutto
VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] -scientifico necessario per operare nel nuovo settore fu la creazione di nuove imprese in compartecipazione con importanti gruppi multinazionali stranieri, come la Monsanto con cui si costituì nel 1955 la Sicedison per la petrolchimica, l’Union ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] . Dal 1998 il paese ha aperto le frontiere, sia pure con cautele, anche agli investitori internazionali e alle imprese multinazionali.
Il Bhutan fu esplorato nel 1627 da due gesuiti portoghesi (E. Cacella e J. Cabral) che lo attraversarono lungo ...
Leggi Tutto
(II, p. 561; App. I, p. 89; II, I, p. 140; III, I, p. 72; IV, I, p. 104)
Metallurgia. - Processo Bayer. - Nell'ultimo decennio il processo Bayer ha continuato a essere l'unico processo industriale di produzione [...] nel 1974 allo scopo di aver maggior peso nelle relazioni con i paesi a economia avanzata e con le potenti imprese multinazionali) copre il 70% del totale mondiale, mentre la produzione di a. è attestata sul 40% (nonostante paesi importanti come il ...
Leggi Tutto
Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] farmaci, e le loro tecniche produttive e la qualità dei loro prodotti hanno difficoltà a competere con quelle delle multinazionali dei paesi più industrializzati. Inoltre spesso le politiche dei paesi in via di sviluppo scoraggiano l'investimento dei ...
Leggi Tutto
OLEODOTTO
Vittorio Zanoletti
(App. IV, II, p. 650)
Il trasporto mediante o. risulta economico se i volumi iniziali sono adeguati, e se vi è una previsione di stabilità o di crescita del movimentato [...] . Dove vi erano diversi soci, la chiusura di alcune raffinerie e la ritirata da alcuni paesi europei di società multinazionali ha creato per qualche tempo problemi finanziari ai soci residui.
In genere i soci azionisti emettono congiuntamente delle ...
Leggi Tutto
La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] vari anni in molti mercati nazionali, e in alcuni casi anche a livello internazionale. È il caso di alcuni gruppi multinazionali come NRJ, GWR Records, RTL Group, Lagardère, Modern times group e SBS Broadcasting (presenti in vari Paesi europei), ma ...
Leggi Tutto
multinazionale
agg. e s. f. [comp. di multi- e nazionale, sull’esempio dell’ingl. multinational e del fr. multinational]. – Che riguarda, che interessa più nazioni: società, imprese m. (o, come sost., le multinazionali), le grandi imprese...
multinazionalita
multinazionalità s. f. [der. di multinazionale]. – Carattere multinazionale: m. di un’impresa, di una banca, di un contingente di truppe.