concorrenza fiscale
Gianpaolo Crudo
Fenomeno che si realizza con l’integrazione economica di differenti giurisdizioni f., grazie alla mobilità dei fattori produttivi e dei flussi reddituali soggetti [...] , come le asimmetrie f. fra Paesi avrebbero potuto incentivare la riallocazione contabile dei profitti delle società multinazionali, generando problemi di gettito ai sistemi f. nazionali.
La concorrenza fiscale orizzontale e la concorrenza fiscale ...
Leggi Tutto
punk, musica
Ernesto Assante
Bande musicali ribelli
La musica punk è nata e si è sviluppata in Gran Bretagna e negli Stati Uniti alla metà degli anni Settanta del Novecento come fenomeno di ribellione. [...] ’abbigliamento e nelle acconciature ottengono come risposta la riprovazione della società benpensante. Inizialmente respinto dalle multinazionali discografiche (ma poi commercializzato alle prime avvisaglie di successo), il punk adotta la strategia ...
Leggi Tutto
slow fashion
<slë'u fä'šn> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Locuzione coniata da Kate Fletcher nel 2007 applicando al settore moda le suggestioni del movimento slow food di Carlo Petrini, [...] viene valorizzato l’aspetto collaborativo della produzione, spesso si tratta di gruppi e cooperative che sfidano le grandi multinazionali dell’abbigliamento, e promuovendo la capacità di agire attivamente delle donne, anch’esse spesso depositarie di ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Germania. Nascita della Terza internazionale.
1919-20: Conferenza di pace di Versailles. Alle grandi formazioni multinazionali subentrano una serie di Stati indipendenti nuovi o radicalmente modificati: Polonia, Cecoslovacchia, Iugoslavia, Finlandia ...
Leggi Tutto
Economia
L’a. può essere definita come un’organizzazione di persone e beni economici ovvero, con accento dinamico, come un sistema di forze economiche, che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi [...] come le a. a partecipazione statale). Si distinguono, in altre prospettive di studio, le a. nazionali o multinazionali; queste ultime svolgono attività in paesi diversi tramite proprie unità produttive (filiali) o tramite imprese affiliate, cioè con ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell’artista statunitense Marquis Lewis (n. Los Angeles 1979). Conosciuto per le sue complesse quanto esteticamente accattivanti calligrafie, è uno degli artisti americani più quotati e richiesti [...] di grandi composizioni a quattro mani. Il curriculum dell’artista californiano, oltre alle collaborazioni con grandi marchi multinazionali come Nike (2011), Louis Vuitton (2012) e con influenti personaggi del mondo della musica e dello spettacolo ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] delle nazioni, come fu chiamata, si concluse con il trionfo delle nazioni. Essa provocò il crollo degli imperi multinazionali e, sulla base del principio di nazionalità, diede vita a nuovi Stati in Europa orientale. Il diritto delle nazionalità ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] (il gruppo s'impose all'attenzione internazionale nel 1970-71, con sequestri di diplomatici stranieri e funzionari di società multinazionali, processati da "tribunali del popolo"). La nascita di Settembre nero è legata a eventi come la guerra arabo ...
Leggi Tutto
Mali
Riccardo Martelli ed Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Riccardo Martelli
Stato interno dell'Africa nord-occidentale. La popolazione ammontava a 9.790.492 ab. al censimento del 1998 [...] e il Ghana: nel 2002 esso contribuiva per il 12% al PIL e per il 67% alle esportazioni. Diverse compagnie multinazionali hanno effettuato consistenti investimenti nel settore a partire dal 1998, e, nonostante un calo della produzione negli anni 2002 ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, i, p. 749; III, i, p. 464; IV, i, p. 568; V, i, p. 789)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta, la popolazione della D. è aumentata [...] quelle comunitarie. Si producono burro e latticini - inclusa la feta greca - sia per il mercato interno, sia per le multinazionali alimentari europee e statunitensi. Le carni suine lavorate e il pesce, che proviene soprattutto dai banchi del Mare del ...
Leggi Tutto
multinazionale
agg. e s. f. [comp. di multi- e nazionale, sull’esempio dell’ingl. multinational e del fr. multinational]. – Che riguarda, che interessa più nazioni: società, imprese m. (o, come sost., le multinazionali), le grandi imprese...
multinazionalita
multinazionalità s. f. [der. di multinazionale]. – Carattere multinazionale: m. di un’impresa, di una banca, di un contingente di truppe.