Vedi Antigua e Barbuda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Antigua e Barbuda sono due piccole isole dell’America centrale caraibica. Sin dall’indipendenza, conseguita nel 1981, il paese ha stabilito [...] nel monitoraggio costante dei servizi finanziari del paese, spesso usati come paradiso fiscale da banche e imprese multinazionali. Antigua e Barbuda è membro di numerose organizzazioni regionali quali la Comunità Caraibica (CARICOM), l’Organizzazione ...
Leggi Tutto
Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] , ispirato i vincitori della Grande guerra quando cercarono di rimettere ordine fra le macerie dei grandi imperi multinazionali travolti dal conflitto. La Seconda guerra mondiale aveva modificato la geografia e la composizione demografica di quegli ...
Leggi Tutto
Termine derivante dalla crasi dei vocaboli anglosassoni subvert (sovvertire) e advertising (pubblicità), indica la pratica di “vandalizzazione creativa” di manifesti pubblicitari e forma di culture jamming [...] , a una critica nei confronti dei brand – a essere prese di mira sono soprattutto le grande aziende multinazionali – titolari del cartellone stesso. Tale attività trova le proprie radici storiche nel détournement teorizzato dal movimento delle ...
Leggi Tutto
Il ruolo mondiale della Cina
Dorothy-Grace Guerrero
Le nuove impressionanti infrastrutture e la foresta di gru delle città in continua espansione, sia sulla costa sia all’interno, simboleggiano per [...] si sono spostati dal Sud-Est asiatico verso la Cina, facendo di questo Paese la nuova base industriale delle multinazionali. La Cina ha rimpiazzato le ‘tigri asiatiche’ come Malesia, Thailandia, Filippine e Indonesia. La disponibilità di un vasto ...
Leggi Tutto
Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] è oggetto di interscambio con l’estero (la somma delle sue importazioni ed esportazioni) è elevata: i due terzi. Le multinazionali estere e le joint ventures tra imprese straniere e cinesi generano il 30% di tutta la produzione manifatturiera; il 60 ...
Leggi Tutto
Chimico e tecnologo (Rebecq-Rognon, Brabante, 1838 - Bruxelles 1922); il suo nome è legato alla realizzazione del processo per la produzione del sodio bicarbonato (soda S.) noto appunto come processo Solvay. [...] belga che inizialmente si occupò della produzione di sodio bicarbonato col processo S. e successivamente estese l'attività ad altri campi producendo composti inorganici e organici e divenendo uno dei primi gruppi multinazionali europei del settore. ...
Leggi Tutto
borsa merci
Mercato organizzato che ha l’intento di promuovere e disciplinare le contrattazioni di titoli rappresentativi di prodotti primari molto standardizzati e omogenei, soggetti a notevoli scambi [...] le b. m. rappresentano soltanto una quota modesta di quelle che avvengono a livello mondiale, perché molte grandi multinazionali hanno sviluppato proprie reti di acquisto nei luoghi di produzione. Tuttavia, i prezzi che si formano alla chiusura ...
Leggi Tutto
Orban, Viktor
Orban, Viktor. – Politico ungherese (n. Alcsùdoboz 1963). È stato primo ministro dell’Ungheria dal 1998 al 2002, poi ancora dal 2010, sempre con il partito Fidesz (Alleanza dei giovani [...] è valsa al primo ministro un duro attacco da parte della stampa e un’azione legale mossa dalle multinazionali in questione alla Corte europea di Strasburgo. Nel 2011 il governo ha invece attuato la rinazionalizzazione dei fondi pensionistici ...
Leggi Tutto
Interventi pubblici nell’economia
Insieme di misure e di azioni poste in essere da poteri pubblici per gestire attività economiche o per regolare imprese e mercati.
Le autorità pubbliche sono sempre intervenute [...] del XX sec. è caratterizzato da molte trasformazioni. Si sono rafforzati i poteri delle grandi imprese multinazionali, che pongono regole, soprattutto contrattuali, e disciplinano operazioni commerciali e finanziarie di enorme rilievo. Il fatto ...
Leggi Tutto
Sistemi locali e sfide globali
Paolo Perulli
Nei primi decenni del 20° sec. l’idea di globale fece la sua comparsa in un ristretto nucleo di pensiero filosofico, che riteneva possibile l’unificazione [...] processo ha assunto grande rilevanza. Tra gli effetti più evidenti vi è stato l’aumento di potere delle imprese multinazionali, o transnazionali, e delle loro reti (network). Si può quindi sostenere che la diffusione dei poteri abbia coinciso con ...
Leggi Tutto
multinazionale
agg. e s. f. [comp. di multi- e nazionale, sull’esempio dell’ingl. multinational e del fr. multinational]. – Che riguarda, che interessa più nazioni: società, imprese m. (o, come sost., le multinazionali), le grandi imprese...
multinazionalita
multinazionalità s. f. [der. di multinazionale]. – Carattere multinazionale: m. di un’impresa, di una banca, di un contingente di truppe.