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Geografia umana ed economica
Stato dell'America Centrale istmica, situato nella parte sud-orientale della penisola dello Yucatán. Negli ultimi anni del 20° sec. e nei primi del 21° la dinamica demografica [...] la coltivazione della canna da zucchero (le piantagioni occupano l'80% della superficie coltivata e sono gestite da multinazionali straniere), degli agrumi e delle banane. Discreta anche l'industria della pesca, che vedeva un significativo sviluppo ...
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HONG KONG
Anna Bordoni e Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Già colonia del Regno Unito e dal 1° luglio del 1997 regione amministrativa autonoma della Cina, H. K. è riuscita [...] maggiori piazze finanziarie dell'Asia, con un sofisticato settore bancario che attira gli investimenti di numerose imprese multinazionali. L'industria del turismo vive un periodo di forte crescita grazie ai nuovi visti individuali, che consentono ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] delle lunghe lotte contro la privatizzazione dell'acqua e per impedire che il gas boliviano venisse esportato dalle multinazionali a prezzi molto inferiori a quelli di mercato. Nelle elezioni del 2002, il candidato del Movimento al socialismo ...
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PANAMERICANISMO
Alfredo Romeo
(XXVI, p. 170; App. II, II, p. 498; III, II, p. 359; IV, II, p. 729)
L'accordo costitutivo del SELA (Sistema Económico Latino Americano) fu siglato a Panamá il 18 ottobre [...] in Costa Rica, un apposito tribunale interamericano; fu inoltre approvato un codice di comportamento per le compagnie multinazionali, osteggiato dagli USA laddove stabiliva su di esse l'esclusiva giurisdizione del paese ospitante. Nella 9a Assemblea ...
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Indiana, Unione
Albertina Migliaccio
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Nel corso del 2000 la popolazione dell'U. I. [...] a tali rigidità: sono state costituite agenzie statali dedicate all'interazione con i gruppi industriali e le multinazionali al fine di assicurare investimenti e proporre politiche e strumenti utili allo sviluppo del tessuto imprenditoriale nazionale ...
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Umbria
Luigi Stanzione
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Al censimento del 2001 la popolazione ammontava a 847.836 ab., in lieve incremento rispetto alla precedente rilevazione [...] della grande industria nei settori di base. In particolare, si contano circa 40 insediamenti industriali facenti capo a società multinazionali, tra i quali spiccano la Perugina e le Acciaierie di Terni. Proprio una così elevata presenza di società ...
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PERON, Juan Domingo (App. II, 11, p. 521; III, 11, p. 388)
Antonello Biagini
Uomo politico argentino, morto il 10 luglio 1974. Deposto nel 1955 da un golpe militare, P. lasciò la guida del paese in un [...] strumento di lotta politica. P. fu accusato di voler instaurare un capitalismo di stato in collaborazione con le multinazionali, e non un governo autenticamente popolare. Alla sua morte, la presidenza venne assunta dalla moglie Maria Estela Isabelita ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] attualità e sono un'efficace replica ai movimenti localisti dell'ultimo decennio.
Chi sventola contro l'Europa delle multinazionali e dell'euroburocrazia la bandiera della sua piccola patria non sembra rendersi conto che è debitore di questa ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] del nazionalismo, la disgregazione di vecchie organizzazioni internazionali, come il Patto di Varsavia, e la frantumazione di Stati multinazionali, come l'URSS e la Iugoslavia, mostrano che non esistono alternative, se non il caos, al rafforzamento e ...
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(sved. Stockholm) Città capitale della Svezia (1.582.968 ab. nel 2018) e capoluogo della contea omonima (6.488 km2 con 1.889.945 ab. nel 2005). Sorge sulle rive del fiume Morr e all’estremità orientale [...] di S.-Kista è operativo uno dei maggiori poli mondiali delle telecomunicazioni, dove si concentrano aziende delle principali multinazionali. Molto sviluppate sono anche le funzioni culturali e quelle del terziario avanzato. La città è servita dal ...
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multinazionale
agg. e s. f. [comp. di multi- e nazionale, sull’esempio dell’ingl. multinational e del fr. multinational]. – Che riguarda, che interessa più nazioni: società, imprese m. (o, come sost., le multinazionali), le grandi imprese...
multinazionalita
multinazionalità s. f. [der. di multinazionale]. – Carattere multinazionale: m. di un’impresa, di una banca, di un contingente di truppe.