HIBEH
S. Donadoni
Località del Medio Egitto. Vi restano avanzi di un forte e di un tempio della XXIII dinastia (Shoshenq I e Osorkon I), che consta di tre camere di cui le prime sono fornite di colonne, [...] e non se ne può perciò ben stabilire il carattere. Da H. provengono numerose casse da mummia dipinte, di bassa epoca.
Bibl.: G. Botti, Le casse di mummie e i sarcofagi da el Hibeh nel museo egizio di Firenze, (Accad. Toscana "La Colombaria", Studi ...
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Fraser, Brendan. - Attore statunitense (n. Indianapolis 1968). Dopo aver partecipato a due musical a Londra Oliver! e Oklahoma, ha frequentato il Cornish College of the Arts a Seattle. Ha esordito sul [...] protagonista nel 1997 nel film George of the Jungle e nel 1998 in Gods and Monsters. Ma è con la trilogia della Mummia, colossal d’avventura, che ha raggiunto il successo internazionale: The Mummy (1999), The Mummy Returns (2001) e The Mummy: Tomb of ...
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In biologia molecolare, qualsiasi traccia di DNA proveniente da organismi estinti o estratto da resti scheletrici fossili, per il cui studio a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta l'impiego della [...] Pääbo isolò nel 1985 non fosse il DNA originale della mummia bensì un contaminante moderno.
I ricercatori che nella metà degli e pertanto incompatibile non solo con la sua presenza nelle mummie predinastiche, ma anche in quelle della più tarda epoca ...
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MIN
S. Donadoni
Dio di Koptos (v.) e ivi adorato dall'epoca predinastica, come mostrano le immagini che risalgono a tale tempo e che là sono state trovate. Simbolo originario ne è un segno che è stato [...] "mummiforme" (con una stilizzazione e semplificazione arcaica della figura, che è stata in seguito interpretata come una raffigurazione di mummia) e itifallico. La mano sinistra tiene il fallo, la destra è alzata più su della testa, e porta un ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] Probabilmente non tutte le fabbricazioni sono identiche: M. Norsa riuscì a staccare con sola acqua di fonte da pezzi di cartone di mummia, acquistati in Egitto da E. Pistelli, i papiri di This, pubblicati in P. S. I., III.
Per il restauro dei papiri ...
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HERBIG, Gustav
Giacomo Devoto
Linguista ed etruscologo tedesco, nato a Kaiserslautern (Palatinato bavarese) il 3 giugno 1868, morto a Monaco il 1 ottobre 1925. Fu dapprima bibliotecario a Monaco, libero [...] massimo rappresentante in Germania.
Fu editore per il Corpus inscriptionum etruscarum delle iscrizioni falische e del testo della Mummia di Zagabria; strettamente fedele al metodo combinatorio, poco si occupò d'interpretazioni nuove; studiò a fondo i ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] oppure di metallo prezioso (cfr. la cassa d'oro di Tutankhamon a Tebe, della quale si è conservata anche la m. d'oro della mummia, il sarcofago d'argento, con testa di falco e la m. aurea di Kheper-Rē῾ Sheshonq da Tanis). Così il volto del morto era ...
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Luttazzo, Sergio. – Storico italiano (n. Genova 1963). Laureatosi in Storia nel 1985 presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e addottoratosi all’École des Hautes Études en Sciences Sociales nel 1995, [...] volto umano, 2009), e – con riguardo alla storia italiana – sul periodo tra fine Ottocento e inizi Novecento (La mummia della repubblica: storia di Mazzini imbalsamato, 1872-1946, 2001, e Sangue d'Italia: interventi sulla storia del Novecento, 2009 ...
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THUTMOSI (dal gr. Τύϑμωσις, trascrizione dell'ant. egiz. ṣḥūtmŏśe [ṣḥwtj-msj.w] "Thóut sta partorito [nel neonato]")
Giulio Farina
Nome di persona in Egitto, portato anche da quattro faraoni della XVIII [...] Grandi lavori compì nel tempio di Karnak, ad Abido. Per primo fu sepolto nella Valle dei Re (tomba n. 38); una mummia ritrovata nel nascondiglio di Deir el-bahḥr̄ e a lui attribuita, non gli appartiene con certezza. Premortigli quasi tutti gli eredi ...
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el Fayyum
Vasta depressione (il nome arabo deriva dal copto p-iom, «il lago»), 30 km ca. a O del Nilo. Abitato sin da epoca preistorica, in epoca dinastica ebbe grande importanza economica, essendo una [...] epoca romana e bizantina sorsero numerose chiese e monasteri. Tra i più importanti ritrovamenti si ricorda la serie di ritratti per mummia, dipinti su tavolette di legno o su lino (1°-4° sec. d.C.), una delle più caratteristiche manifestazioni della ...
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mummia
mùmmia s. f. [dal lat. mediev. mummia, e questo dall’arabo mūmiyya (forse der. del pers. mūm «cera»), nome che nell’uso degli Arabi d’Egitto indicò la materia adoperata per l’imbalsamazione, costituita di bitume, pece, ecc.; con valore...
mummificare
v. tr. [comp. di mummia e -ficare] (io mummìfico, tu mummìfichi, ecc.). – 1. a. Trattare un cadavere in modo da farlo diventare mummia, per preservarlo quanto possibile dalla corruzione: gli antichi Egiziani mummificavano i loro...