MOTTA, Luigi
Salvatore Canneto
MOTTA, Luigi. – Nacque a Bussolengo (Verona) l’11 luglio 1881 da Filippo, piccolo proprietario terriero, e da Giuseppina Annichini.
Nel 1891 la famiglia si trasferì a [...] la Società editrice milanese (I devastatori della Polinesia, 1906; L’annientatore, L’aquila dell’Indostan, La mano della mummia e Lo smeraldo azzurro, tutti del 1907). Pubblicò inoltre qualche titolo anche per gli editori Rinfreschi di Piacenza (I ...
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Balderston, John Lloyd
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato a Germantown (Pennsylvania) il 22 ottobre 1889, da famiglia di origine inglese, e morto a Los Angeles l'8 [...] coeve scoperte archeologiche in Egitto. Dopo tre mutamenti nel titolo e cambi sostanziali nei personaggi nacque The mummy (1932; La mummia) di Karl Freund, una nuova creazione horror che ha conosciuto remake e sequels, per la quale B. riprese alcuni ...
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Sangster, Jimmy (propr. James)
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e regista cinematografico inglese, nato nel Galles il 2 dicembre 1924. Autore fra i più importanti della Hammer Film Production contribuì, [...] racconto Carmilla di J.Sh. Le Fanu sulla più celebre figura di vampiro donna. Nel 1959 S. scrisse The mummy (La mummia), remake del film omonimo del 1932 di Karl Freund e altro mito classico horror della Universal Pictures che venne diretto da Fisher ...
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(ted. Bozen) Comune dell’Alto Adige (52,2 km2 con 107.843 ab. nel 2020), capoluogo della provincia autonoma di B. della regione a statuto speciale Trentino-Alto Adige. Sorge a 262 m s.l.m., alla confluenza [...] l’università (2002-2004, Bischoff & Azzola). Il Museo archeologico dell’Alto Adige (1998) conserva importanti reperti, come la mummia di Similaun.
Provincia autonoma di B. Comprende 116 comuni, per una superficie di 7398,3 km2 e 532.644 ab. nel ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
(XXI, p. 70; App. II, II, p. 199)
Storia del manoscritto. − Il l. manoscritto e la sua storia dall'antichità al Basso Medioevo (v. manoscritto, XXII, p. 143) [...] dei volumina ritrovati nella cosiddetta ''Villa dei papiri'' a Ercolano e di quelli greco-egizi provenienti da cartonnage di mummia. Manca tuttavia una ricerca esaustiva, come quella dovuta a E. G. Turner (1977) sulla tipologia del manoscritto in ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] con le muffe che si formano sulle ossa lasciate a lungo in luoghi umidi, rimedio simile alla 'polvere di mummia' suggerita dalla farmacopea rinascimentale.
Anche nella medicina popolare è diffuso l'impiego di sostanze ritenute dotate di potere ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] , che ritraevano i lineamenti fisionomici del defunto e venivano posti in corrispondenza del volto tra i lini che avvolgevano la mummia; questi ritratti appaiono dopo la conquista romana dell'Egitto (v. fayyūm) e scompaiono nel IV sec., quando l'uso ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI (v. vol. I, p. 330)
F. Silvano; G. Pisano
(v. vol. I, p. 330). Egitto. - Gli a. venivano portati in vita soprattutto come pendenti, infilati in collane o bracciali, [...] della pelle del defunto, mentre altri potevano essere cuciti alle bende o alle reticelle di materiale vario che ricoprivano la mummia.
Bibl.: G. A. Reisner, Amulets, I (CGAECnn. 5218-6000·, 12001-12527), Il Cairo 1907; C. Bonner, Studies in Magical ...
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colera
Gabriella d'Ettorre
Malattia infettiva batterica che colpisce l'intestino
Il colera è una malattia infettiva acuta causata dal bacillo Vibrio cholerae che trova il suo rifugio nell'intestino [...] dopo qualche giorno.
Dopo la scomparsa di questi disturbi, il malato assume un particolare aspetto detto a mummia: pelle fredda e sudata con colorito spesso grigio, occhio infossato, palpebre semichiuse, naso affilato, labbra molto secche ...
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Vedi CANOPO dell'anno: 1959 - 1994
CANOPO (v. vol. II, p. 312)
F. Silvano
I primi esempi di c. in Egitto risalgono alla IV dinastia; gli esemplari finora ritenuti più antichi sono infatti i quattro vasi [...] dinastia i c. dei privati vanno sempre più diminuendo; le loro viscere sono lasciate dentro al corpo o reinserite nella mummia dopo essere state avvolte in bende. Con la XXV dinastia si ritorna all'uso antico che continua fino all'epoca tolemaica ...
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mummia
mùmmia s. f. [dal lat. mediev. mummia, e questo dall’arabo mūmiyya (forse der. del pers. mūm «cera»), nome che nell’uso degli Arabi d’Egitto indicò la materia adoperata per l’imbalsamazione, costituita di bitume, pece, ecc.; con valore...
mummificare
v. tr. [comp. di mummia e -ficare] (io mummìfico, tu mummìfichi, ecc.). – 1. a. Trattare un cadavere in modo da farlo diventare mummia, per preservarlo quanto possibile dalla corruzione: gli antichi Egiziani mummificavano i loro...