Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] più da brevi iscrizioni sepolcrali, con eccezione di pochi testi più lunghi (soprattutto quello scritto sulla benda che avvolge una mummia del museo di Zagabria o la cosiddetta ‘tegola di Capua’); di primaria importanza i testi delle lamine d’oro ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] roba predata a Corinto, Attalo II re di Pergamo offrì un alto prezzo per il quadro di Aristide con la figura di Dioniso, ma Mummio non volle cederlo e si portò la pittura a Roma (Plinio, XXXV, 8). Così più tardi la città di Cnido rifiutò l'offerta di ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] il misterioso pilastro ded strettamente legato alla persona del dio. Anche i Serapei dell'Egitto greco-romano contenevano nella mummia del bue Api la reliquia dell'Osiride ultramondano.
Grecia. - Il culto degli eroi in Grecia è essenzialmente un ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] nella Dat. In qualche caso viene inserito nel p. il cosiddetto scarabeo del cuore, che generalmente era posto nel torace della mummia. Si tratta di un grosso scarabeo iscritto sul retro col capitolo xxv del Libro dei Morti, nel quale il cuore viene ...
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Karloff, Boris
Leonardo Gandini
Nome d'arte di William Henry Pratt, attore cinematografico inglese, nato a Londra il 23 novembre 1887 e morto a Midhurst (Sussex) il 2 febbraio 1969. Fu uno degli attori [...] quanto meno tangibile e manifesta. A quest'ambito appartengono, per es., le figure del sacerdote egizio Imhotep in The mummy (1932; La mummia) di Karl Freund, del perfido dottor Fu Manchu in The mask of Fu Manchu (1932; La maschera di Fu Manchu) di ...
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MENANDRO (XXII, p. 839; App. III, 11, p. 54)
Franca Perusino
La pubblicazione del Dyskolos (Pap. Bodmer IV) ha inaugurato una lunga serie di scoperte papiracee e archeologiche che hanno notevolmente [...] papiro) restano dieci frammenti (423 versi) di un rotolo papiraceo del 3° secolo a. C. che formava il cartonnage di una mummia (ed. pr. A. Blanchard-A. Bataille, Fragments sur papyrus du Σικυώνιος de Ménandre, in Rech. de pap. III, Parigi 1964, pp ...
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L'uso d'avvolgere strettamente i bambini nel primo anno di vita è antichissimo nella civiltà greco-romana, ma sempre diede motivo a discussioni sull'opportunità e sui possibili danni. Gli Spartani, in [...] corpo dei morti; nell'Egitto tali fasce, impregnate di materie speciali, servivano a preservare il corpo dalla decomposizione (v. mummia).
V. tavv. CXXXIII e CXXXIV.
Per le fasce in medicina e chirurgia v. fasciature.
Bibl.: J. Genevrier, Le maillot ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] ) dove l. a forma di animali (nell'esempio citato leoni) sembrano limitati ad usi funerarîi, come l'imbalsamazione della mummia. Ma non si può affermare che i l. per le cerimonie funebri fossero esclusivamente di questo tipo, poiché le pitture ...
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profumo
Francesca Turco
Scegliere a naso
Il profumo è un odore buono ed è generalmente associato a esperienze piacevoli. Per la sua capacità evocativa e inebriante è usato da millenni nelle cerimonie [...] , risalendo addirittura agli Egizi. Inizialmente i profumi erano legati a riti religiosi, quale quello dell’imbalsamazione (mummia); in seguito essi acquisirono anche valore di cosmetico, ma rimasero riservati soltanto alle classi nobiliari.
In ...
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Freund, Karl
Leonardo Gandini
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato a Königinhof (Boemia, od. Repubblica Ceca) il 16 gennaio 1890 e morto a Santa Monica (California) il [...] (1935-1947) e infine per la Warner Bros. (1947-1950). Tra i film da lui diretti, l'horror atipico The mummy (1932; La mummia), cui fece seguito Mad love (1935; Amore folle), entrambi scritti da John L. Balderston, in cui F. riuscì a creare suggestivi ...
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mummia
mùmmia s. f. [dal lat. mediev. mummia, e questo dall’arabo mūmiyya (forse der. del pers. mūm «cera»), nome che nell’uso degli Arabi d’Egitto indicò la materia adoperata per l’imbalsamazione, costituita di bitume, pece, ecc.; con valore...
mummificare
v. tr. [comp. di mummia e -ficare] (io mummìfico, tu mummìfichi, ecc.). – 1. a. Trattare un cadavere in modo da farlo diventare mummia, per preservarlo quanto possibile dalla corruzione: gli antichi Egiziani mummificavano i loro...