SOKARIS
S. Donadoni
Divinità funeraria memfita, assai presto assimilata a Ptaḥ e ad Osiride. Il suo aspetto originario di falco - o piuttosto di statua di falco, di falco "mummificato" - si muta allora [...] in quello di "mummia" umana (cioè di immagine umana i cui arti sono riuniti al tronco) con testa di falco. Nella sua forma più antica è raffigurato sempre collocato su una barca sacra di aspetto assai caratteristico, a sua volta collocata su una ...
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DAMNAMENEUS (Δαμναμενεύς)
L. Guerrini
2°. - Supposto incisore di gemme, di origine greca, del periodo tardo romano. La gemma che gli si riferisce, appartenente alla Collezione Turbie, presenta una raffigurazione [...] di soggetto e stile egizio: una mummia è avvolta nelle spire di una serpe, sulla cui gola stanno artigliati due sparvieri che recano sul capo un fiore di loto. A lato un animaletto (scarabeo, coleottero?), il sole e la luna. Già il Visconti ...
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ZAGABRIA (croato Zagreb, ted. Agram)
I. Degmedzic
Città della Jugoslavia, capitale della repubblica federale della Croazia, sede dell'Accademia Jugoslava delle Scienze e delle Arti.
Museo. - Fondato [...] . Si tratta di un manoscritto su tela (liber linteus), già in forma di rotulo e poi tagliato in fasce per avvolgere la mummia di una donna. Non sappiamo il luogo preciso del rinvenimento (Medio Egitto?), né la data della deposizione che oscilla tra l ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] aprendo le ante della parte superiore foggiata a forma di scrigno, era visibile a mo' di busto la parte superiore della mummia che vi era conservata. Date le strette affinità formali, risulta evidente che s. del tipo di quelli di Antinoopolis (e così ...
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HIBEH
S. Donadoni
Località del Medio Egitto. Vi restano avanzi di un forte e di un tempio della XXIII dinastia (Shoshenq I e Osorkon I), che consta di tre camere di cui le prime sono fornite di colonne, [...] e non se ne può perciò ben stabilire il carattere. Da H. provengono numerose casse da mummia dipinte, di bassa epoca.
Bibl.: G. Botti, Le casse di mummie e i sarcofagi da el Hibeh nel museo egizio di Firenze, (Accad. Toscana "La Colombaria", Studi ...
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MIN
S. Donadoni
Dio di Koptos (v.) e ivi adorato dall'epoca predinastica, come mostrano le immagini che risalgono a tale tempo e che là sono state trovate. Simbolo originario ne è un segno che è stato [...] "mummiforme" (con una stilizzazione e semplificazione arcaica della figura, che è stata in seguito interpretata come una raffigurazione di mummia) e itifallico. La mano sinistra tiene il fallo, la destra è alzata più su della testa, e porta un ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] oppure di metallo prezioso (cfr. la cassa d'oro di Tutankhamon a Tebe, della quale si è conservata anche la m. d'oro della mummia, il sarcofago d'argento, con testa di falco e la m. aurea di Kheper-Rē῾ Sheshonq da Tanis). Così il volto del morto era ...
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TUTANKHAMON (Nb-éprw-R῾ Twtené᾿imn)
A. M. Roveri
Sovrano egiziano della XVIII dinastia (metà XIV sec. a. C.) succeduto al suocero Amenophis IV-Ekhnaton. Si ignora chi fossero i suoi genitori; si è anche [...] , si può vedere un vero e proprio ritratto del giovane sovrano e anche la maschera aurea posta sulla sua mummia e i tre sarcofagi mummiformi che la contenevano rappresentano solo una generica tipizzazione di faraone giovinetto.
Non diverso discorso ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] . Alla fine del II millennio e all'inizio del I esistono in Palestina imitazioni in argilla delle casse egizie a forma di mummia. I re di Sidone si procuravano dall'Egitto, intorno al 500, s. di pietra di questo tipo. Quello di Eshmunazar II, ora ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] essi al tipo di cornici ad otto punte, documentate fino all'epoca tardo-antica. La uniformità dei ritratti di mummie e la frequente ricorrenza delle cornici ad otto punte nella pittura parietale, conducono alla conclusione per la produzione in serie ...
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mummia
mùmmia s. f. [dal lat. mediev. mummia, e questo dall’arabo mūmiyya (forse der. del pers. mūm «cera»), nome che nell’uso degli Arabi d’Egitto indicò la materia adoperata per l’imbalsamazione, costituita di bitume, pece, ecc.; con valore...
mummificare
v. tr. [comp. di mummia e -ficare] (io mummìfico, tu mummìfichi, ecc.). – 1. a. Trattare un cadavere in modo da farlo diventare mummia, per preservarlo quanto possibile dalla corruzione: gli antichi Egiziani mummificavano i loro...