CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] un'invalidità permanente. L'esperienza bellica gli ispirò negli anni successivi varie opere; ricordiamo fra queste La vampata (Municipio di Napoli) e Reticolati sotto il San Gabriele (Roma, Ministero delle Poste). La produzione artistica seguente ...
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CONTI, Arturo
Gianluca Kannès
Nato a Livorno da Enrico e da Maria Martolini il 2 agosto 1823, conseguì a Pisa nel 1845 il dottorato in matematiche applicate e frequentò con particolare interesse i corsi [...] posizione contro la proposta fatta da L. Orlando per una loro collocazione sul terrapieno del Molo mediceo. Il municipio gli chiese progetti, poi non realizzati, , per un palazzo dei tribunali; il civico ospedale, che lo nolminò architettoonorario ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] , altre tendenze sono presenti in due paesaggi, Case a Capodimonte (Napoli, coll. Falconi) del 1887 e Una terrazza (Lecce, municipio) del 1890: il primo un esempio di verità ottica e di concentrazione della veduta il secondo già un'interpretazione in ...
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CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] . 1869), giunse a Livorno nell'ottobre di quell'anno (La Nazione, 23 ott. 1869) e fu donata dal comitato promotore al municipio che la lasciò in deposito fino al 1871.
Il C. volle dare al personaggio un'aria di naturalezza, cercando di evitare ogni ...
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CARLO da Camerino
E. Simi Varanelli
Pittore attivo nelle Marche e, secondo i più recenti studi, soprattutto nel fervido e ancora poco indagato ambiente artistico anconetano dell'ultimo quarto del Trecento [...] , Pinacoteca), rivelanti un notevole talento narrativo, la maestosa e sensitiva Madonna con il Bambino di Mondavio (Municipio), il sublime e inquietante frammento della Vergine incoronata di Ancona (Pinacoteca Com. Francesco Podesti), l'accorata ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] Adria e Spina, R. ne prese il posto come emporio di tutta la costa, priva di porti, da Rimini a Grado. Municipio romano nell’89 a.C., trasse forte impulso nell’attività commerciale dalla conquista e pacificazione completa della Padania a opera di ...
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Città capitale della Norvegia (fino al 1925 Christiania o Kristiania; 1.012.225 ab. nel 2017), capoluogo di due contee: la contea di O. coincidente con l’area urbana (454 km2), e la contea di Akershus [...] sec. sono importanti edifici: il Palazzo Reale (1824-48); l’università (1853); il parlamento (1866). Tra le realizzazioni del 20° sec.: il municipio (A.R. Arneberg e M. Poulsson) e la Loggia di Odd Fellow (G. Blackstad e H. Munthe Kaas). Di inizio 21 ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] tedesca, in Lotus, 55 (1987/3), pp. 37-54; F. Stella, Una galleria d'arte fra il duomo e il municipio. Il Kulturschirn al Römerberg di Francoforte, di Bangert, Jansen, Scholz e Schultes, ibid., pp. 55-68.
Repubblica Democratica Tedesca. - Gli ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] Romani. Inoltre può divenire nume tutelare di organizzazioni di diverso genere come singole legioni, una colonia, un municipio ecc., poiché egli infatti viene rappresentato come dio della vitale evoluzione personale nel tempo.
Non solo le istituzioni ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] palazzo di Cölln fu distrutto completamente nel 1899. Dopo l'unione amministrativa delle due città (1307) venne edificato un municipio comune (menzionato nel 1342), sulla neue brücke (citato nel 1442 come up der Sprew). Fra i consiglieri vi era ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...