Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] sotto l'autorità del vescovo e (m. 300 più a N) il quartiere dei mercati, dove ben presto si raccolsero anche il municipio (1527), il palazzo di giustizia e le abitazioni dei funzionari. Tra le due città, in posizione elevata, sorgevano l'abbazia di ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] "promissio" per una grossa partita di pietre di Finale destinate al palazzo di Nicolò Grimaldi (ora Doria Tursi, municipio) e in particolare all'imponente zoccolo della facciata, così come prevedeva il progetto di Giovanni Ponzelli. Legata ai lavori ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] Beata Vergine col Bambino, santi e Federico Barbarossa che concede i privilegi alla Comunitàdi Medicina (1608-10: Medicina, municipio: Samoggia). Di un altro dipinto raffigurante S. Carlo Borromeo fra gli appestati resta soltanto la testa di s. Carlo ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] datare la presenza del pittore in Abruzzo, dove era giunto su invito del duca di Atri, nel cui palazzo, oggi Municipio, affrescò "una bellissima Galleria, ove fece varj concetti poetici, e con bizzarria di pensieri condusse quella grand'opera, che fu ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] (Calegari, 2005, p. 223), si incontrano nella produzione degli anni Dieci: basti ricordare la Madonna della Misericordia del Municipio di Gradara (1611), la Madonna in gloria tra santi e il piccolo Federico Ubaldo della Rovere in S. Filippo Neri ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] scompare (raccolta che riscosse grande successo di pubblico e stampa) il G. vinse il premio di 200 lire messo in palio dal Municipio.
Questo lavoro fu eseguito con lastre di medio formato (9 x 12) e non ha un tono celebrativo; racconta una città dall ...
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RUVO (῾Ρύψ, Rubi)
A. M. Chieco Bianchi Martini
Antico centro della Peucezia, corrispondente all'odierna Ruvo di Puglia in provincia di Bari.
Scarsi i dati topografici: dell'abitato antico non si sono [...] ., 610). Un'iscrizione con dedica all'imperatore Gordiano III, rinvenuta nel 1793 nel centro della città moderna, ci testimonia che R. fu municipio ed ebbe un suo collegio di Augustales (C.I.L., ix, 314).
Scarse notizie si hanno di essa per tutto il ...
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POZNAN
W. Hensel
POZNAŃ (Posnania nei docc. medievali; ted. Posen)
Città della Polonia centro-occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato.P. fu, a partire dal 968, la prima sede vescovile polacca [...] al 18° secolo. Sulla piazza del mercato della nuova città vennero erette verso la fine del sec. 13° la sede del municipio e la pesa, entrambe simboli dell'autonomia locale che si andava formando. Přemysl I fortificò la città con un terrapieno e una ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] dei materiali il C. viene designato, nel 1886, insieme con G. B. Favero, perito di fiducia da parte sia del municipio di Roma sia della ditta costruttrice per la vertenza sulla qualità del travertino impiegato per la costruzione del ponte Garibaldi ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] cui si ricordavano la sua attività di incisore di gemme e di coni per monete e il dono di alcune sue opere al municipio di Montepulciano (Bartolotti, p. 115 note 1-2).
Oltre alla serie delle medaglie pontificie, eseguite per i papi da Leone XII a Pio ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...