LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] alla metà del 1815, poco dopo la caduta di Gioacchino Murat e dopo la definitiva sconfitta di Napoleone, decise di lasciare Ville de Turin. 1798-1814, a cura di G. Bracco, Torino 1990, II, pp. 136-138, 156 s.; L. Guerci, I giornali repubblicani dell ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] dell'Impero.
Occupata per breve tempo Roma dalle truppe del Murat, il C. fu nominato prefetto di Roma (24 genn. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX..., I-II, Roma 1881-83, passim; G. Cugnoni, Notizie della vita e degli sudi ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] gli effetti dell’avventura politico-militare di Gioacchino Murat, che, incoraggiato dalla notizia della fuga improvvisa di spettante alla biblioteca comunale di Lugo (in Giulio Perticari, Opere, II, Bologna 1839, pp. 359-365).
Dopo un viaggio a Roma ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] era stato legato da lontane frequentazioni in casa Murat nella Torino del 1849. Quando, nel dicembre 1856 : F. De Sanctis, Epistolario, a cura di G. Ferretti-M. Mazzocchi, II-III, Torino 1965, ad Ind.; Le carte del Comitato segreto di Napoli (1853 ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] di Dante, e avesse ospitato a Savignano Gioacchino Murat, scrivendo a Borghesi il 30 aprile 1815 si P. (G.), in Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, II, Venezia 1835, pp. 86-93; F. Vendemini, Discorso intorno alla vita e ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] Siviglia.
Dopo la caduta di Napoleone Gioacchino Murat aveva istituito a Roma, occupata dalle sue 272 s., 357; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia naz. di S. Cecilia, II, Roma 1970, pp. 98, 111 ss., 115 s., 122, 160-166, 174, 266 s ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] che aveva collaborato con Giuseppe Bonaparte e con Gioacchino Murat). Si trasferì quindi a Firenze dove, nel novembre quest’ultimo, disubbidendo all’ordine di ritirata impartito da Ferdinando II, giunse a Venezia con un numero ridotto di soldati ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] G. aveva cominciato a raccogliere i suoi romanzi in cicli: I, Ottocento (1940); II, La nostra passione (1941); III, Il sole sui campi (1942).
Sin dal testi divulgativi degli anni Settanta, come L'avventuroso Murat (1971) o la rubrica di posta dei ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] proscenio europeo dopo la disfatta di Napoleone e di Gioacchino Murat. Di fatto però, il ritorno dei Borbone da Palermo nutrì sentimenti di simpatia per Palmieri, e l’indulgenza di Ferdinando II. Neppure la morte di Niccolò nel maggio 1844 e la nomina ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] un'organica raccolta delle leggi e dei diplomi di Federico II di Svevia, il cui prospetto, esaminato per ordine del sovrano Carmina et Epistolae, Neapoli 1808).
Nel 1808, con Gioacchino Murat, la Stamperia reale, destinata ormai solo a tipografia d' ...
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proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...