FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] F. Visconti, rinchiuso insieme con lui a Pantelleria, e G. Poerio, al cui appoggio influente presso il re Gioacchino Murat egli dovette un certo reinserimento sociale al suo rientro a Napoli. Tuttavia, di là dalla cerchia degli amici, a diversi ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Napoli. Dopo un avventuroso viaggio, il D. entrò il 23 febbraio come capitano nel 12° di linea napoletano; prima della caduta del Murat si segnalò, ottenendo il 7 marzo la medaglia d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delle Due Sicilie. Si trovò poi ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] , che con il permesso dell’Austria aveva occupato le Marche. Quando, nel corso dei Cento giorni, Murat invase i territori pontifici, Pacca fu favorevole all’allontanamento del papa e nel marzo 1815 lo accompagnò a Genova. Tornato a Roma a giugno, il ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] dell’amico Giampietro Paolucci, che ne aveva la presidenza. Qui subì gli effetti dell’avventura politico-militare di Gioacchino Murat, che, incoraggiato dalla notizia della fuga improvvisa di Napoleone dall’Elba, nell’aprile del 1815 si spinse fino ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] in campo internazionale e questo fecondo periodo della sua attività scientifica fu interrotto solo dalla caduta di Gioacchino Murat.
Nel 1815 nel generale disordine e in seguito al mutamento dell'assetto istituzionale del regno meridionale, il C ...
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ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] storiche dei palazzi e ville appartenenti all'i.r. corona di Toscana, stampate a Pisa nel 1815. Nel 1814 Gioacchino Murat lo nominò professore di letteratura latina all'università di Pisa, ma non entrò mai in possesso della cattedra, soppressa dal ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] fratello da Palermo.
Il malcontento dei Siciliani aveva origini lontane. Ferdinando IV, tornato a Napoli dopo la sconfitta di Murat, aveva unificato in un solo organismo le due parti dei domini borbonici, fino allora unite nella persona del sovrano ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] di fanteria. Con questo grado partecipò alle operazioni del contingente toscano aggregato all'esercito austriaco che combatteva contro Gioacchino Murat, e il 21 nov. 1817 ebbe come ricompensa la croce di cavaliere dell'Ordine di S. Giuseppe. Negli ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] da Roma e si stabilì per qualche tempo a Fondi. Nel settembre, adducendo come scusa una malattia, rifiutò l'invito di Gioacchino Murat che l'avrebbe voluto a corte. Ritornò in seguito a Napoli, dove fu legato da fraterna amicizia al barnabita, già in ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] capacità pittoriche e soprattutto a causa di una maggiore definizione dei ruoli introdotta nella cartografia napoletana sotto il Murat, il F. venne nominato "disegnatore vedutista" nel Deposito della guerra col decreto del 29 sett. 1814. Con l ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...