BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] 'Italici troni e l'urgente riorganizzazione della Penisola. Luigi Napoleone III e Vittorio Emanuele II rigeneratori d'Italia e Luciano Murat pietra angolare per l'italico nuovo edificio (Torino 1855). Era sempre l'idea, ora più sfocata, di una più ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] disegno, del marchese di Bagnasco, Carlo Gerolamo Del Carretto.
Fonti e Bibl.: Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 388 s.; A. Cavallari Murat, Il Lanfranchi ed altri artisti all'eremo di Lanzo, in Boll. d. Soc. Piem. di arch. e belle arti, XIV-XV (1960 ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] pianoforte (Torino s.d.).
Opere teatrali rimaste inedite: Lezione d'amore (1910), Don Paez (da A. de Musset, 1912), Sara (1914), Murat e Teodora (G.M. Viti). Curò, infine, la riduzione pianistica dell'opera La cabrera, dramma lirico in un atto di G ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] nuovi "possidenti" calabresi, diffusi malumori e non poche resistenze. Difficoltà tutte che riuscì a superare solo quando Murat, rifiutando di accogliere le sue dimissioni, gli accordò pubblica ed incondizionata fiducia.
Comunque, proprio la profonda ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] dalla politica. Benché infatti frequentasse Guglielmo Pepe, che aveva acceso al culto di Dante, e avesse ospitato a Savignano Gioacchino Murat, scrivendo a Borghesi il 30 aprile 1815 si diceva «contento assai d’aver negato di prender parte, e di ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] quando questi gli aveva preferito C. Sterbini per la stesura del Barbiere di Siviglia.
Dopo la caduta di Napoleone Gioacchino Murat aveva istituito a Roma, occupata dalle sue truppe, il Consiglio generale d'amministrazione, di cui il F. entrò a far ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] Nicolini, presidente della corte criminale di Napoli.
La commissione fu poi sciolta da Ferdinando I, restaurato dopo la caduta di Murat, ed alcuni membri, come Poerio e Winspeare, furono esiliati, mentre altri, tra cui l'E., rimasero in servizio, dal ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] l’alleanza tra Piemonte, Francia e Inghilterra in occasione della guerra di Crimea e contro le pretese di Lucien Murat verso il trono di Napoli. Per contrastare il murattismo e «sollevare dinanzi all’opinione pubblica europea la questione napoletana ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] in quegli anni (oltre ai figli di Luigi, erano in agitazione quelli di Girolamo e di Luciano, di Baciocchi e di Murat), come anche il significato, il valore e i limiti del "bonapartismo" dei loro sostenitori e alleati costituiscono un interessante ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] (in onore della contessa Compagnoni), Monteleone (in onore del duca Diego Pignatelli di Monteleone, già ambasciatore di Murat alla corte napoleonica e da lui conosciuto a Firenze), Torrigiani (in onore del marchese Pietro Torrigiani di Firenze ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...