BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] come poeta. I poemetti del Legouvé - il primo dei quali, Ilmerto delle donne, era dedicatodal B. a madame Murat - sono tradotti in endecasillabi di corretta aderenza al testo francese; assai importanti, invece, le diciannove poesie del B. che ...
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BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] profane dell'appartamento nobile (1801-1803) del palazzo già Milzetti, ora Bolognesi, di Faenza; quelle del salone del palazzo Rasponi Murat a Ravenna e quelle del palazzo già Manzoni a Forlì. Fra le decorazioni di esterni, da ricordare i fregi e i ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] del 1700, in Epistolario, II, p. 459). Invece il B. appare più ottimista sulle vicende internazionali (Modena, Bibl. Est., Arch. Murat., filza 56, fasc. 14, lettera del B. al Muratori del 9 sett. 1700). Fra il politico più anziano e il giovane abate ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] ). Di nuovo nel febbraio del 1814 il nome del F. venne inserito in un elenco di artisti bisognosi presentato a Gioacchino Murat, le cui truppe avevano occupato Roma (Sica, 1989). In quello stesso anno lo scultore eseguì il busto di Pio VII (Superga ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] dei battaglioni volontari reclutati al di là del Po ed ebbe occasione di entrare in contatto con emissari di Gioacchino Murat nell’ambito di un progetto, piuttosto vago, tendente a mantenere il Regno d’Italia indipendente al termine del conflitto.
Al ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] i rapporti epistolari, due lettere al Muratori, 15 agosto e 4 sett. 1698, sono alla Bibl. Estense a Modena, Arch. Murat., filza 61, fasc. 29: il C. lo ringrazia di avergli chiesto poesie sue, ma, accampando una "lunga convalescenza", dichiara di ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] Medoro) e Partenope e Sebeto (testo di G. Nascimbeni, Venezia, casa G. Bernardini, per l'onomastico di re Gioacchino Murat, 20 ag. 1810). Una sua sinfonia fu inserita nel pasticcio Accademia (Vicenza, 20 febbr. 1790) e alcune arie furono utilizzate ...
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BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] , nel declino di Napoleone, ormai maturava. Pochi mesi dopo i Baciocchi dovettero affrontare non solo gli Inglesi, ma anche Murat, che stava scindendo la sua sorte da quella dell'imperatore. Un tentativo simile fu invano compiuto, nei primi mesi del ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] condotte dall'occhiuta polizia austriaca nei confronti dei residenti italiani nella capitale per controllarne la estraneità ai progetti nazionali del Murat e in genere al movimento settario, il C., a carico del quale nulla fu trovato e nel cui animo ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] il congelamento della falange del piede destro, di cui dovette subire l'amputazione, fu fatto prigioniero dai Russi quando Murat abbandonò senza combattere la città, i carriaggi e gli ospedali. Tradotto con altri ufficiali italiani per Simbirsk sulla ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...