BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] dei secc. XIII-XVI, le caratteristiche delle concessioni feudali nel Friuli; l'opera fu pubblicata come anonima da L. A. Muratori (in Antiquitates Italicae medii aevi, I, Mediolani 1739, coll. 639-54), ma rivendicata a giusta ragione al B. dal Liruti ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] penisola era nel pieno del suo splendore, nell’età del Rinascimento. Per le fonti faceva riferimento alle raccolte erudite di Muratori che, come scriveva a Giambattista d’Arco, direttore dell’Accademia, «ha studiato per tutti e pare che abbia voluto ...
Leggi Tutto
DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] di Canossa, Reggio Emilia 1976, pp. 13, 27 s., 30-67; Id., L'edizione muratoriana della Vita Mathildis diD., in L. A. Muratori storiografo, Firenze 1976, pp. 107-116; H. Zimmermann, Canossa 1077, Bologna 1977, pp. 35 s., 40, 70 ss., 87, 91 ss., 97 ...
Leggi Tutto
De Amicis, Edmondo
Maria Pia Tosti Croce
Maestro dei buoni sentimenti
Lo scrittore Edmondo De Amicis è ricordato soprattutto per Cuore, romanzo per ragazzi scritto nella seconda metà del 19° secolo. [...] un anno di scuola, da ottobre a luglio. Nella classe, c'è tutta l'Italia di allora: figli di poveri muratori, di fabbri, di piccoli commercianti o di impiegati. Sono bambini buoni e generosi oppure cattivi e indisciplinati, studiosi oppure svogliati ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] V. non vi parla più da sbandato oppositore, ma da capopartito e da membro militante della società dei teisti o franchi muratori: di qui le sue inaudite audacie di linguaggio, che venti anni prima gli avrebbero attirato noie e persecuzioni. Da Ferney ...
Leggi Tutto
DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] e l'incoraggiamento ricevuti ai tempi del primo giornale non dovevano ripetersi: ne sia testimonianza il mutato atteggiamento del Muratori che nelle Riflessioni sopra il buon gusto intorno le scienze e le arti definiva giornali come quello del D ...
Leggi Tutto
LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] Intronati di Siena.
Pur godendo di un'alta considerazione presso i suoi contemporanei (fu portato a modello da L.A. Muratori nel Della perfetta poesia italiana e da G.G. Orsi nelle Considerazioni sopra un libro francese intitolato "La manière de ...
Leggi Tutto
ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] cui maggiormente si attenne A. L. Antinori nel preparare l'edizione per il tomo VI delle Antiquitates italicae del Muratori (Mediolani 1742); nella stessa raccolta fu pubblicata, dall'Antinori, anche l'opera dell'Angeluccio (coll. 883-926).
Bibl.: G ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] Genuensis" e il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, Genova 1965, p. 211; F. Venturi, Settecento riformatore. Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 219, 223, 229; S. Rotta, L'illuminismo a Genova: lettere di P.P. Celesia a F ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] , 1901, pp. 111 s., 116; Galvanei de la Flamma, Opusculum de rebus gestis ab Azone, Luchino et Iohanne... in L. A. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, 2 ediz., XII, 4, a cura di C. Castiglioni, p. 29; P. M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di ...
Leggi Tutto
muratore
muratóre s. m. [der. di murare1]. – 1. Operaio addetto alla costruzione di opere murarie. 2. Libero m., altra denominazione (ingl. freemason) degli adepti alla massoneria, risalente al sec. 14° e di significato assai controverso:...
muratoriano
agg. – Relativo allo storico e letterato Ludovico Antonio Muratóri (1672-1750) e alla sua opera: gli «Annali» m.; le dissertazioni m. sulla poesia e sull’arte.