FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] inizio dei lavori. Nel 1488 era stato realizzato il corpo occidentale del transetto e forse l'abside; nel 1490 i quattro loggiato tra le ali e uno spazio anteriore recinto da un muro più basso, quasi fosse un cortile, qui accessibile dall'ingresso ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] del B. le sporgenze ricurve delle cappelle furono incorporate nel muro rettilineo attualmente visibile.
Una questione dibattuta dalla critica riguarda l'intenzione del B. per l'estremità occidentale della chiesa: secondo Manetti voleva che le campate ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] 'epoca nuova, romanica. Quindi una evoluzione in senso occidentale della maniera bizantina, una ripresa del classicismo non più che giustifica l'affermazione ghibertiana: "Ardirei a dire in muro non avere veduto di quella materia lavorare mai meglio". ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] della cultura classica, fautore dell'unificazione della chiesa occidentale e orientale, divenuto priore di S. Maria artistica. È infatti il primo affresco di grande estensione consolidato sul muro fra il 1967 e il 1974 con la tecnica dell'applicazione ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] momento adoperati, ad esempio, nelle Cravatte, simbolo della cultura occidentale, esposte al 15° premio Lissone (1967) e allo il progetto a pochi giorni dalla morte, fu il grande Muro di Pontedera, realizzato postumo, nel 2005, con il contributo ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] realizzate dal G. in gran parte a olio su muro, e una decina dei sedici peducci sono ancora pienamente andava progressivamente estendendosi da Firenze a tutta la Toscana occidentale, come testimoniano la splendida e appassionata Crocifissione del ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] 14) cui si accedeva per mezzo di sette gradini; il muro di fondo era mosso scenograficamente da tre rientranze: le due secolo scorso; la maggior parte delle figure sulle tre facce del lato occidentale del basamento sono del B. (alcune firmate B. B. F ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] edifici destinati a vari usi. Lungo la riva occidentale del porto del Mandracchio, ribattezzata Foro italico, sfilano Nomarchia), del 1926, mostra un gotico venezianeggiante con un grande muro "tatuato" in bianco e rosa, memore del palazzo ducale di ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] La musa metafisica (ibid.), Madre e figlio (ibid.), Il cavaliere occidentale (Milano, coll. G. Mattioli), Solitudine (Zurigo, coll. Giedion), fantasmi reali, visti da lui a Ferrara, appoggiati a un muro e illuminati da un raggio di luna, e gli oggetti ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] . Le serliane gli consentirono anche di smaterializzare il muro perimetrale, permettendo alla luce di penetrare liberamente al un successo che influenzògrande parte della architettura civile occidentale nei secoli successivi.
Nel gennaio 1569 l’ ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...
Ostalgie
s. f. inv. Rimpianto, ricordo nostalgico dei tempi in cui la Germania dell’Est era separata da quella dell’Ovest. ◆ La Germania celebra oggi i 15 anni dalla caduta del Muro di Berlino (9 novembre 1989) in un’atmosfera che non è sicuramente...