Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] dell’Unione Europea, Euro).
Era inevitabile che gli storici sviluppi prodottisi in Europa dopo la caduta del murodiBerlino si ripercuotessero sull’integrazione europea: a partire dall’inizio degli anni 1990 gran parte dei paesi ex socialisti ...
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Marco Maggioli
Lucio Caracciolo
– Demografia e geografia economica. Storia. La crisi dell’eurozona. La guerra in Ucraina. La pressione da Sud. La sfida del prossimo decennio. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Al 1° gennaio 2013 l’UE 28 contava 505,7 milioni di abitanti ... ...
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Unióne Europèa. – A metà del primo decennio del 21° sec. si è concluso il quinto allargamento dell’Unione Europea (UE) con l’ingresso, nel 2004, di dieci nuovi paesi (Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria), e nel 2007 di altri due, Bulgaria ... ...
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Pier Virgilio Dastoli
Unione Europea
Il lungo cammino dell’Unione Europea
L’Unione Europea nacque ufficialmente il 1° novembre 1993 con l’entrata in vigore del Trattato di Maastricht (➔), firmato il 7 febbraio 1992 dagli allora 12 Stati membri delle Comunità europee nella città olandese al confine ... ...
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(UE)
Unione Europea
(UE) Organismo sovranazionale, con sede a Bruxelles, nato dalle trasformazioni subite dalla Comunità europea in seguito alla firma, nel 1992, del Trattato di Maastricht, con lo scopo di consolidare ulteriormente le relazioni tra gli Stati membri e tra i loro popoli. Il trattato ... ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici avvenimenti dell'ultimo decennio del Novecento: la caduta del sistema sovietico nel blocco orientale; ... ...
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Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle istituzionali al periodo immediatamente seguente la fine del secondo conflitto mondiale. Dotata di propri strumenti ... ...
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Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. 4. Dal Trattato di Nizza alla convocazione della Convenzione europea. ▭ Bibliografia.
1. Introduzione
La costruzione ... ...
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Unione Europea
Luciana Castellina
Il finanziamento nell'ordinamento comunitario
Il Fondo europeo di sostegno cinematografico Eurimages è nato nel 1988, sulla base di un accordo liberamente concluso da una parte dei Paesi aderenti al Consiglio d'Europa. Eurimages ha l'obiettivo di promuovere negli ... ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce importanza ai teorici o politici che l'hanno auspicata. Tra queste prime manifestazioni di 'europeismo' ... ...
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Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° secolo - il crollo del comunismo nell'URSS e nell'Europa orientale, e la crescita del processo di globalizzazione ... ...
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Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo articolo (art. A) si afferma: "Con il presente trattato, le Alte Parti Contraenti istituiscono tra loro un'Unione Europea, ... ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] dal 1946 e con sede a New York, fanno parte 193 Stati. Nel 2001 è stato conferito all’ONU e al suo Segretario generale di allora K. Annan il premio Nobel per la pace.
L’art. 7 della Carta dell’ONU distingue tra organi principali e organi sussidiari ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] ’Unione Sovietica quali potenze mondiali contrapposte (periodo della guerra fredda, conclusosi nel 1989, con la caduta del murodiBerlino); la composizione della c. internazionale si è inoltre profondamente modificata negli anni 1960 e 1970, con la ...
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Meglio nota come NATO (North Atlantic Treaty Organization), è un’organizzazione internazionale a carattere regionale fondata dal Trattato del Nord Atlantico, firmato a Washington il 4 aprile 1949 da 10 [...] regionale Canada-USA.
Con la caduta del MurodiBerlino (1989), lo scioglimento del Patto di Varsavia (1991) e la frammentazione dell in Europa, è venuta meno nel 1997 con la firma di un Atto sulle reciproche relazioni, sulla cooperazione e sulla ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] delle relazioni giuridiche internazionali non sono ancora chiaramente definite. Il crollo del murodiBerlino nel 1989 rappresenta il momento simbolico di avvio di un processo che ha condotto rapidamente alla dissoluzione dell'Unione Sovietica e ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] fra gli Stati, le imprese e i lavoratori secondo la realtà che si va edificando sulle macerie del MurodiBerlino e sulla crisi delle ideologie (pragmatismo, empirismo, contrattualismo), che avevano messo da parte la cosiddetta questione morale: essa ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] 'ritorni' e 'rimpatri' analoghi a quelli verificatisi in Europa dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica e il crollo del murodiBerlino. Il movimento, tuttavia, non è rimasto a lungo bloccato, ed è altresì ripreso con l'insorgere nei nuovi Stati ...
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Rifugiati
di Fiorella Rathaus
alcune considerazioni preliminari
In Europa l'immigrazione, l'asilo e le politiche a essi collegate sono stati a lungo trattati in modo separato, soprattutto in considerazione [...] quella dell'asilo in Europa hanno fortemente subito le ripercussioni determinate dalla globalizzazione, dalla caduta del murodiBerlino, e dallo scatenarsi delle cosiddette nuove guerre. Fino al crollo dell'Unione Sovietica, la maggioranza dei ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] sociali, l’approvazione dei contratti degli autoferrotranvieri, per citare i casi più significativi.
Con la caduta del murodiBerlino, nel novembre 1989, prese slancio la seconda fase della sua presidenza, segnata dalla fine della guerra fredda ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] situazione è molto cambiata: dopo la caduta del murodiBerlino - avvenuta proprio nel bicentenario della Dichiarazione dei dei sistemi comunisti si può ritenere che ormai sopravviva solo la prima di esse e che non vi sia più posto per altre: lo ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...
dopo Muro
(dopo muro), loc. s.le m. inv. Fase politica successiva al crollo del muro di Berlino, avvenuto il 9 novembre 1989. ◆ Nei giorni in cui le truppe tedesche si stanno preparando per andare in Afghanistan [...] da un luminoso appartamento...