ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] in esatta prospettiva 'naturale' scomparsa da secoli nell'arte occidentale. In A. essa appare frutto non solo e non tanto statua-colonna angolare - oggi raccolti in una incassatura di muro e già facenti parte di un complesso architettonico/plastico/ ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] momento adoperati, ad esempio, nelle Cravatte, simbolo della cultura occidentale, esposte al 15° premio Lissone (1967) e allo il progetto a pochi giorni dalla morte, fu il grande Muro di Pontedera, realizzato postumo, nel 2005, con il contributo ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] 1904, Nitti entrò in Parlamento come deputato del collegio di Muro Lucano aveva 36 anni ed era un protagonista della vita libertà come fondamento della democrazia e della civiltà occidentale contro le deviazioni dell’imperialismo e del totalitarismo. ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] la situazione è molto cambiata: dopo la caduta del muro di Berlino - avvenuta proprio nel bicentenario della Dichiarazione dei uomo ha certamente la sua massima intensità nei paesi dell'Europa occidentale e del Nordamerica; ma a poco a poco essa si ...
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La Cina è una potenza riluttante, ma sempre meno. A livello globale, sembra abbia messo a fuoco la consapevolezza che la tutela dei propri interessi passa anche attraverso una partecipazione più attiva, [...] veto a nome del suo maggiore investitore. Il muro contro muro plurale del Mar Cinese Meridionale dimostra però la verificano nella Baia di San Francisco, sulla costa occidentale statunitense, oppure alla conurbazione della costa orientale formata ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] due secoli di ricerche da parte dei primi viaggiatori occidentali e, quindi, da stabili missioni di scavo e già perso la loro concretezza e profondità. La decorazione del muro di cinta e delle torri di Mshattà, giocata sull'effetto tipicamente ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] a Scanno (Aq) – [karuˈsə] «tosare» –, a Stigliano (Mt) – [ˈmərə] «muro».
La maggior parte dei dialetti che si estendono dalla valle del Garigliano fino alla Basilicata sud-occidentale (cioè la zona del Mezzogiorno che nel medioevo fu più marcatamente ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] state parzialmente restaurate e una casa a colombage (con muro con intelaiatura di legno riempita di mattoni), anch'essa (oggi al Palais du Tau Trésor de la Cathédrale). La facciata occidentale, detta 'portale di R.' già alla fine del Medioevo, è ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A causa della guerra civile che ha sconvolto il paese a partire dal 2011 la Siria non può essere più considerata un’unica entità statuale. Mentre [...] nei territori da essa controllati in Siria e nell’Iraq occidentale.
Fino al 2011, prima di disintegrarsi a causa del segnano il passaggio da un’era a un’altra. Dopo la caduta del Muro di Berlino, fu la guerra del Golfo del 1991 a segnare l’inizio ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] mutamenti geopolitici del biennio 1989-1991: caduta del muro di Berlino, ritiro delle forze sovietiche dai paesi satelliti di attenuare l'eventuale avversione dell'opinione pubblica occidentale contro l'intervento militare, nonché il risentimento ...
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muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...
Ostalgie
s. f. inv. Rimpianto, ricordo nostalgico dei tempi in cui la Germania dell’Est era separata da quella dell’Ovest. ◆ La Germania celebra oggi i 15 anni dalla caduta del Muro di Berlino (9 novembre 1989) in un’atmosfera che non è sicuramente...