Pittore (Montpellier 1823 - Parigi 1889). Eclettico e superficiale, fu assai rinomato per alcune decorazioni nell'Hôtel-de-Ville (1852) e nel Pantheon (1878) di Parigi, nonché per i suoi ritratti e nudi [...] femminili (Nascita di Venere, Muséed'Orsay). ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ai primi di dicembre 1986 e rese nota Gae al mondo in virtù della grande eco che suscitò.
Nel 1985, con il Museod'Orsay in via di completamento, Gae intraprese una seconda grande opera. A quell'epoca risalgono i primi contatti e poi l'avvio del ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] , ma di inviare opere da Napoli; benché nel catalogo del Salon del 1876, dove fu esposto Le petit écolier (Parigi, Muséed'Orsay), risulti residente presso Goupil, il M. in quell'anno si trovava infatti di nuovo a Napoli. Un tentativo non riuscito di ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] dell'VIII, nel 1909, espose tre dipinti, tra cui Il mattino, che entrò nelle raccolte del parigino Musée du Luxembourg (ora al Muséed'Orsay).
A partire dal 1909 e sino alla fine della vita si dedicò, inizialmente dietro sollecitazione del pittore B ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] i dipinti (Botteri Cardoso, 1991, pp. 93 ss.): Finestra con smalto verde (1873, Parigi, Muséed’Orsay) e Moschea del Sultano Amurat I con fontana (1873, Trieste, Museo Revoltella).
Nel 1876 partì di nuovo per l’Oriente, in compagnia di Émile Regnault ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] zappe..., esposto nel 1897alla III Triennale di Brera (catal., p. 41); Portatore d'acqua arabo (1900, Parigi, Muséed'Orsay); Emanuele Filiberto che studia la carta d'Italia (1902, acquistato dalla regina Margherita).
Agli inizi del nuovo secolo lo ...
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Pittore (Parigi 1859 - ivi 1891). Artista profondamente interessato allo studio dei problemi teorici legati alla ricerca visiva e formale, S. sviluppò la tecnica detta poi pointillisme (puntinismo). Tra [...] dei colori esprime con efficacia la gaiezza. Anche nella sua ultima opera, rimasta incompiuta, Il circo (1890-91; Parigi, Muséed'Orsay), l'atmosfera festosa è resa con linee ascendenti, toni caldi, colori luminosi, mentre mediante la sezione aurea S ...
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Pittore francese (Parigi 1840 - Giverny 1926). Tra i più grandi protagonisti della rivoluzione impressionista, fu forse lo spirito più lucido, risoluto e conseguente del movimento, ai cui principi fondamentali [...] Se le prime opere furono figure e composizioni (Camille, 1866, Brema, Kunsthalle; Donne in giardino, 1867, Parigi, Muséed'Orsay) che sembrano ancora accordare il realismo di Courbet e la luminosità di Corot, le esperienze successive andarono sempre ...
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Pittore statunitense (Lowell, Massachusetts, 1834 - Londra 1903). Artista raffinato, traendo spunto dall'impressionismo, dai preraffaelliti, dall'arte dell'Estremo Oriente, W. elaborò una pittura in cui [...] gallery of art); Accordi in grigio e in nero n° 1: La madre dell'artista (1871-72, Parigi, Muséed'Orsay); Notturno in nero e oro: fuochi d'artificio (1875, Detroit, Institute of fine arts); Accordo in color carne e nero: Théodore Duret (1883, New ...
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Pittore (Parigi 1839 - Moret-sur-Loing, Senna e Marna, 1899); nato da genitori inglesi, dopo gli studî commerciali a Londra, decise di dedicarsi alla pittura. A Parigi frequentò i corsi di Ch. Gleyre (1862-64) [...] in opere, modulate su gamme fredde e delicatissime, nelle quali il tratto si frantuma e riflette il movimento dell'acqua e la vibrazione dell'aria (Parigi, Muséed'Orsay: Inondazione a Port-Marly, 1876; Canale del Loing, 1884; Ponte di Moret, 1893). ...
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