DONÀ (Donato), Giovanni Battista
Marina Romanello
Nacque a Venezia, figlio illegittimo del nobile Alvise Donà, patrizio veneto, e di una Orsa probabilmente originaria di Treviso. Quanto alla data non [...] terminò, perché il D. contrasse una seria malattia di cui portò a lungo le conseguenze.
Dal 1568 al '71 la sua musa tacque, per riprendere proprio alla notizia della grande vittoria navale sui Turchi a Lepanto: durante questo intervallo il D. diventò ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] . esprime le sue difficoltà di adesione ai dettami poetici dell'Accademia poiché, a causa della crudeltà del fato, la sua musa gli ispira solo "torbide note". Voci parlanti del secondo componimento, l'egloga "Or che la nostra greggia/ riposta abbiamo ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] tempestosa di fuorusciti e di combattenti, a fianco degli Imperiali, contro Venezia, non è dato trovare alcuna traccia nella flebile musa del poeta, il quale inoltre dovette prolungare la propria vita ben al di là di quel primo quarto del sec. XVI ...
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Giuda Maccabeo
Angelo Penna
Figlio del sacerdote Mattatia, che guidò nei suoi inizi la ribellione dei nazionalisti contro il seleucida Antioco IV Epifane e il partito ellenizzante di Gerusalemme.
Dopo [...] dall'enfasi discernibile negli autori dei libri dei Maccabei e in Flavio Giuseppe, le sue gesta furono veramente notevoli. Egli merita di appartenere alla schiera di coloro che fuor di gran voce, sì ch'ogne musa ne sarebbe opima (Pd XVIII 32-33). ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] a base inglese e di una lingua africana. Il personaggio principale, Betty, è una giovane donna che è allo stesso tempo la musa ispiratrice dell'autore e sua madre da giovane.
Una grande questione ancora aperta è l'uso dell'inglese: la maggior parte ...
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È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] da quattro svelti minareti scannellati. Vanno ancora ricordate la Eskī Giāmi‛ iniziata da Suleimān Celebī e terminata da Mūsà e Meḥmed Celebī; tre moschee edificate da Murād II, sotto il quale Adrianopoli ebbe il periodo della massima floridezza ...
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Città dell'‛Irāq (Mesopotamia), situata presso le rive dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km. dal Golfo Persico. È unita a Baghdād da una ferrovia (570 km.) e dalla navigazione fluviale. È capoluogo del vilāyet [...] per lungo tempo la denominazione delle singole tribù. La prima moschea fu fatta costruire dal primo governatore di Bassora, Abū Mūsà al-Ash‛arī.
Il carattere prevalentemente arabo di Bassora, in contrasto con quello delle città dove l'elemento arabo ...
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HUCHEL, Peter
P. Ch.
Poeta tedesco, nato a Berlino il 3 aprile 1903. Dopo aver trascorso la fanciullezza lontano dalla città, nell'ambiente rustico della marca del Brandeburgo, ha studiato nelle università [...] stesso tempo, specchio di una precisa condizione umana ed eco misteriosa dell'eterno. Alcune versioni italiane in G. Musa, Poesia tedesca del dopoguerra, Milano 1958.
Bibl.: A. Kantorowicz, Deutsche Schisksale, Neue Porträts, P. H., Berlino 1949; E ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] d'illusioni e di sentimenti». Sansone Uzielli poneva le parole del Foscolo, sulla sapienza che «detta anch'essa romanzi alla Musa e alla storia», a epigrafe di un ampio saggio sul romanzo (Considerazioni sul romanzo in prosa, desunte dalle diverse ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] il sistema di numerazione arabo e avevano avuto diffusione gli sviluppi nel campo dell'algebra (codificati nel IX sec. nei trattati di Mūsā al-Ḫwārazmī). Tra la metà e la fine del XVI sec., l'algebra conobbe una grande fioritura grazie all'opera di ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...