Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grandiosa attività di riforma politica e culturale, artistica e giuridica conosciuta [...] ? Questo padre dei poeti non era degno di trovare un maestro in grado di far ammirare ai ragazzi il fascino della sua musa? Che fa Beleseel [Eginardo], esperto nei versi omerici? Perché, mi chiedo, non ha assunto la direzione della scuola in nome di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo la scienza islamica comincia a esercitare una tangibile influenza sull’Occidente, [...] . Di generazione in generazione questo patrimonio di conoscenze troverà la sua collocazione nel trattato dei Banu Musa, i tre figli di Musa.
Al XII secolo risale la stesura di un importantissimo trattato, che combina assieme le esperienze maturate ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] Napoli 1954; R. Colapietra, La storiografia napol. del secondo Cinquecento, in Belfagor, XV (1960), 4, p. 435 n.; M. Petrini, La musa napoletana di G. B. Basile, ibid., XVII (1962), 4, pp. 424 s.; F. Nicolini, Saggio di un repertorio bibliografico di ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] e di un volume di lettere. In realtà, nel 1620, sempre a Venezia, ma presso G. Sarzina, fu stampata solo La musa lirica.
La raccolta, dedicata a G. B. Bisuti, è divisa in quattro sezioni: Affetti platonici, Encomi amorosi, Amori marinareschi e Rime ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] avvocato. Dopo sette mesi di prigione, poté riparare a Venezia. Espatriò quindi a Vienna, dove nel 1677 diede alle stampe La Musa veritiera. Ma ancora una volta il suo dongiovannismo lo portò in prigione: per una questione di donne, a Vienna si era ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] di conversazione notturna con la dedicataria, consta di ingegnosi indovinelli relativi a oggetti parlanti.
Per sei anni la sua musa tacque, a meno che non si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granduca di Toscana ...
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SANUDO (Sanuto), Livio
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Livio. – Nacque a Venezia nel 1520, figlio naturale del ricco e prolifico cavalier Francesco di Angelo, del ramo a San Giacomo dell’Orio, che [...] 1555 è Il gir’avanti, alcun non mi contenda, sonetto in lode di Giovanna d’Aragona, le cui vicende stimolarono la musa di vari letterati.
Alcuni studiosi (citati in Cicogna, 1827, p. 296) hanno avanzato l’ipotesi che l’autore di questi componimenti ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] naz., ms. Landau Finaly 263).
Motivo di interesse del distico ("Alit Aligherii Lethea relictus / Pectora Foresii: dirige, Musa, vatem") è l'esplicita dichiarazione del dantismo del F., constatabile a una ricognizione anche superficiale del testo. Il ...
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COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] collaborò col padre per la parte iconografica dei lavori. Seguì una lunga serie di pubblicazioni. In una Memoria sul genere Musa e monografia del medesimo, pubblicata a Torino nel 1820, descrisse banane a grappolo diritto con semi ed altre sterili i ...
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ERIS (῎Ερις)
A. Comotti
Dea della discordia e della contesa.
Secondo la concezione omerica è sorella e compagna di Ares e con lui è sempre presente nelle battaglie. Dapprima piccola, cresce poi fino [...] specchio da Bomarzo attualmente nel Museo Etrusco Gregoriano dei Musei Vaticani dove E. assiste alla gara tra la musa Euturpa (Euterpe) e il cantore Phamu (Thamyris).
Monumenti considerati. - Vaso di Adrasto: E. Gerhard, Über die Flügelgestalten der ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...