MOMBRIZIO, Bonino
Serena Spanò Martinelli
MOMBRIZIO (Montebretto), Bonino. – Nacque a Milano (secondo Bossi, seguito dai repertori successivi) nel 1424 da Bartolomeo (Bertola, Bartolo). Pare essere [...] dallo stesso M. (valga come esempio il suo dialogo con la Musa) e, accolta senza riserve dai repertori, è passata nei lavori successivi educata alle humanae litterae. In apertura un dialogo con la Musa, il cui senso è ben chiaro dall’attacco: «Quid ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] . 1700; Commentarto istorico erudito alla iscrizione di A. Musa Brasavoli, ibid. 1704; La vita della Beata Caterina st. patria, XXV, 1(1923), pp. 113-201; C. Pariset, Una bella Musa ispiratrice di un brutto poema, in Aurea Parma, XII, 6 (1928), pp. ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] A. Parducci, Bari 1915, pp. 143-180; Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, pp. 299-313; M. Musa, The Poetry of P. del B., Bloomington, IN,1965; E. Rossi, P. del B. (Panuccio di Panculo di Pericciolo). Rime, in TLIon Tradizione ...
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CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] e qui nel 1893 cominciò le sue osservazioni: il C. volle dare alla sua specola il nome di Collurania in omaggio alla musa dell'astronomia.
Le importanti scoperte di G. V. Schiaparelli sul pianeta Marte indussero il C. a uno studio accurato delle ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] ), fu pubblicata da Le Monnier, con una interessante prefazione di S. Baldacchini (Firenze 1858). La natura elegiaca della sua musa si rivela più chiaramente in una nuova raccolta di versi, Italia (dedicata a Vittorio Emanuele II, Napoli 1860), ove ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] sulla letteratura locale: egli ebbe l'intendimento preciso di dimostrare la disponibilità del linguaggio materno non solo alla musa facile e paesana, che costituiva il diletto e il limite dei verseggiatori friulani suoi contemporanei, ma anche a ...
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VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] paterni in ambito poetico come in ambito medico («a curar grege febriente o scabro / tu me insegnasti medicina vera, /e mia Musa per te tanto alto vola / che instrutta par ne l’apollinea scola»; Opere volgari, a cura di M.P. Mussini Sacchi ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] l'attiva partecipazione dei due Canani alla vita universitaria. Gli fu maestro il naturalista e medico ferrarese Antonio Musa Brasavola.
In effetti, prima ancora di laurearsi, nel 1540-41 aveva iniziato l'insegnamento come lettore di logica ...
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MARINI, Francesco Maria
Paolo Peretti
– Nacque a Pesaro nei primi anni del sec. XVII. Fin dal Settecento, storici ed eruditi pesaresi lo annoverano tra gli uomini illustri parlando di lui come di un [...] del loro ben regolato governo ha più di mille, e 400 anni che suona. Dove che la sampogna della mia rusticha musa non sono ancora ben compiti due lustri, che si comminciò ad’udire». Da quest’ultima metaforica frase, essendo la dedicatoria datata ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] et l'Italie, Genève 1954, pp. 88, 165, 221, 223; P. R. Horne, Reformation and Counter-Reformation at Ferrara: A. Musa Bresavola and G. Cinthio Giraldi, in Italian Studies, XIII(1958), pp. 65-76; V. Ragazzini, Un saggio "tumultuario" dell'eloquenza ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...