DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] , permettendo la misurazione d' "ogni distanza" sia col "chiaro" che nel "bruno" notturno. Ed egli, previa invocazione alla "musa gentil", celebrava "il modo" da lui "ritrovato per levare le distanze" in un poemetto in ottave, Il bombardiere (alla ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] lo stesso Tolomei, G. Ruscelli, G.G. Clovio, T. Spica, G. Benzi e F.M. Molza. Quest'ultimo fece della M. la sua musa ispiratrice. È forse già lei (se di lei si tratta, o non piuttosto della moglie dell'imperatore romano Antonino Pio) il personaggio ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] pro T. Annio Milone e un'operetta morale intitolata De iudicio. Il vecchio e celebrato medico di corte Antonio Musa Brasavola gli dedicò un'opera di medicina, il filosofo bresciano Vincenzo Maggi, professore nello Studio ferrarese, gli inviò le ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] il 3 apr. 1528, Ferrara con un imponente seguito di quasi 200 persone, tra le quali si distingueva il celebre medico Antonio (Musa) Brasavola al servizio di E. dal 1521, passando via via per la Spezia, Genova, Chambéry, Lione, E., il 20 maggio, era a ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] 'opera (di cui ancora manca un'edizione moderna): la narrazione di un viaggio del pastore Clizio in compagnia della musa Euterpe da Genova al monte Elicona, che è un allontanamento dallo stato civile e una progressiva immersione in scenari naturali ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] individuale coll'interesse collettivo. Da siffatta conciliazione dipende l'armonia sociale, oggetto della vera scienza economica".
La musa del G. - talora impacciata da "viete forme classicistiche" (B. Croce) e da un'ispirazione non sempre spontanea ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] ai moti popolari, accolse con entusiasmo la cacciata degli Austriaci e la proclamazione della Repubblica, mettendo la sua musa a disposizione della causa del governo provvisorio e della lotta d'indipendenza (dieci suoi componimenti, pubblicati fra l ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] . Ebbe buon gioco Il Don Chisciotte di Roma a rimproverargli, commentando un duro giudizio di Cavallotti, di aver ridestato la sua musa, che taceva da un pezzo, solo per blandire la vanità d'un prepotente e a ricordargli che avrebbe fatto bene a ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] e il teologo Henri Justel. Un gruppo eterogeneo, all'interno del quale spiccava Ch. de Saint-Évremond, che la adottò come musa e la celebrò in molte opere, tra cui va ricordata almeno l'Oraison funèbre de madame la duchesse de Mazarin (1684), curioso ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Annotationi nella canzone di Gio. Battista Elicona, (Roma, N. Muzi, 1600), in cui alle stanze di Elicona (nove, una per ciascuna musa, più dei versi in chiusura di Apollo) fece seguire una serie di note erudite che danno un’ulteriore prova delle sue ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...