Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] (1516), da Sylvius (1548) e da Jacques Dalechamps (1558; 1587); in Italia da Marcello Vergilio (1518), da Antonio Musa Brasavola (1536), e soprattutto da Pier Andrea Mattioli che nel 1554 pubblica a Venezia un'edizione abbondantemente corretta della ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] pp. 328-33). Sulla Liffey di Dublino, subito dopo, ecco Anna Livia Plurabelle, protagonista del Finnegans wake di Joyce, «Musa dell’Omeros del nostro tempo, Maestro indiscusso / e autentico tenore del luogo». Poi, Joyce stesso, gentile, la voce come ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] del Cremlino. Una grande festa del bello, dell'ingegno e della fantasia, un miracolo tutto italiano che la moda, musa contemporanea senza bandiere e senza frontiere, sa regalare al mondo. Il passato è volutamente remoto e sepolto come un ingombrante ...
Leggi Tutto
Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] principale, il linguaggio, nonché agli usi dello stile e della retorica che meglio si adattano - se non alla propria musa personale - perlomeno alle reazioni che essi percepiscono nel pubblico. Ma anche l'attività giuridica al di fuori delle aule ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] caso della statua bronzea proveniente da Shami, oggi conservata a Teheran (Museo di Teheran) o nel supposto ritratto della regina Musa, moglie di Fraatas IV (fine 1° sec. a.C.). Particolarmente interessante per noi è poi l'uso d'inserire decorazioni ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] automi oggi perdute. Non sappiamo se l'arte degli ingegneri subì l'influenza dei grandi meccanici arabi, come, per esempio, i Banū Mūsa (attivi sotto al-Ma᾽mūn, 813-833), al-Ḫwārazmī (m. 847) o ῾Alī ibn Riḍwān (m. 1068 ca.).
La bussola magnetica
La ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] al saggio di Peacock, in "Economia della cultura", 1997, VII, 1, pp. 24-26.
Schuster, J. M., L'altra faccia della "Musa assistita": un riesame del sostegno indiretto, in "Economia della cultura", 1999, IX, 1, pp. 6-7.
Smith, A., An inquiry into the ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] per loro al Bayt al-Ḥikma come per esempio al-Fatḥ ibn Ḫāqān, ῾Alī ibn Yaḥyā al-Munaǧǧim e i figli di Mūsā erano aperte ai visitatori. Queste biblioteche semiufficiali, chiamate ḫizānat al-ḥikma, su scala più modesta e privata, seguivano gli stessi ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] tombe rupestri ubicate sul pendio occidentale dell'altura di Khubtha e sulla parete rocciosa opposta del Wadi Musa, successivamente obliterate rispettivamente da alcune case e dal teatro. Infine, la recente scoperta di ceramica assira nell ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] fra 10.500 e 8500 anni fa, proviene una quantità di resti vegetali, identificati come frutti di banano selvatico (Musa cfr. acuminata e balbisiana), gusci di canario (Canarium cfr. zeylanicum Bl.) e frutti di albero del pane selvatico (Artocarpus ...
Leggi Tutto
musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...