TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] i cui maschi possiedono una particolare ghiandola che fornisce il muschio. Nel Tibet orientale troviamo ancora uno sdentato, per e l'India, insieme con la lana, le pelli, il muschio, il rabarbaro. Dalla Cina il Tibet riceve principalmente il tè, ...
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. Sottoclasse d'Insetti (Atterigoti, Apterygogenea, Atteri, Tisanuri s. l.) da contrapporre ai Pterigoti, caratterizzata dall'assenza completa di ali durante tutta la vita, assenza ritenuta carattere primitivo [...] a sottoclasse, e altri addirittura togliere dagl'insetti come classe distinta di Artropodi. I Proturi sono comunissimi nell'humus nel muschio, tra le foglie marce, ove si nutrono probabilmente di succhi. Se ne conoscono già parecchi generi, sparsi in ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] ), essenze vegetali o legni fragranti come il legno di sandalo (dāhākarṣita) e un profumo di origine animale come il muschio. I dettagli della preparazione dei profumi richiesti, compresi gli incensi e le paste profumate, come si presentano in questo ...
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FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] , che lo introdusse per la pianta prima denominata Aira pulchella Ten.; C. Müller riconobbe come specie nuova un muschio inviatogli dalla F. e lo denominò Filotrichella Fiorini Mazzantiae n.s. Mull.
In riconoscimento dei suoi meriti scientifici ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] composti aromatici. Sono ora argomento di studio, principalmente per opera di Ruzicka, le sostanze odorose di origine animale, il muschio e lo zibetto.
Sul principio del presente secolo hanno poi assunto speciale importanza, e da un punto di vista ...
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NITROCOMPOSTI organici
Gaetano Charrier
Contengono legato al carbonio il radicale monovalente −NO2 dell'acido nitrico, al quale generalmente si ascrive la struttura
quantunque possa essere considerata [...] sintetica: taluni hanno anche importanza nella produzione di profumi artificiali, ad es. del muschio sintetico (trinitrometaterziariobutiltoluene). Inoltre nitroderivati del benzolo, del toluene (trinitrotoluene simm., tritolo, trotile), della ...
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Involucro più o meno resistente e sviluppato, proteso a totale o parziale difesa del corpo dei Molluschi nonché di altri invertebrati, come Brachiopodi, Cirripedi, Vermi tubicoli, Insetti.
Conchiglia dei [...] , trattandole prima con acido cloridrico diluito per spogliarle della crosta esterna, ed immergendole quindi fino all'impregnazione in essenza di bergamotto, lavanda, muschio, ecc.
Bibl.: C. Piersanti, I Molluschi e le Conchiglie, Milano 1926. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] E come una parigina la Ricci si profuma. E riempie gli "stanzini del teatro" d'un intenso, troppo intenso odor di muschio. Questo è talmente "acuto" da risultare insopportabile, da far venire il mal di testa. Inutile, però, far presente alla Ricci ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di erbe e di fiori aromatici; tra questi si consigliavano i fiori degli alberi da frutta e la rosa selvatica, il muschio, la salvia, lo zafferano e la maggiorana. Il tutto doveva essere organizzato con l'intento ‒ dichiarava Michele Scoto ‒ di fare ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] tale seconda accademia, protetta dal patriziato della città, ebbe quali stampatori dapprima Giovan Battista Ciotti, e quindi Andrea Muschio.
Il G. esercitò anche un'intensa attività di traduttore. Nei tardi anni '80 tradusse in latino il Cathechismus ...
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muschio1
mùschio1 s. m. [dal lat. tardo muscus, adattam. del gr. μόσχος (v. mosco), voce di origine orient.]. – Secrezione di particolari ghiandole odorifere di varî mammiferi (talpa muschiata, bue muschiato, mosco, ecc.), la cui funzione...
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...