Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] degli animali, il glicogeno. Forse si tratta anche di un glicogeno abnorme e le cellule (fegato, rene, cuore, muscoli) ne divengono replete fino a disfarsi. Una vera glicogenosi sperimentale non si è stati capaci di riprodurla.
Metamorfosi ialina ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] come non si sia cercato di mettere a punto un convertitore di energia chimica in energia meccanica, processo efficientissimo nei muscoli o nei flagelli dei Batteri. In tutte le macchine da noi costruite l'energia chimica è prima convertita in energia ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] cranio di australopitecino più antico e più completo mai rinvenuto, ha grandi canini e reca i segni di forti muscoli, che suggeriscono trattarsi di un maschio. La maggior parte dei caratteri craniofacciali di questo eccezionale reperto conferma una ...
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Cervelletto
Fabio Ferrarelli
Porzione del cervello localizzata nella fossa cranica posteriore, dorsalmente al ponte del tronco encefalo. Il cervelletto costituisce il 10% ca. del volume cerebrale, ma [...] (il fastigio e l’interposito); è innervato dal midollo spinale e controlla la postura e la locomozione dei muscoli del tronco e degli arti prossimali e distali. Infine, il sistema cerebrocerebellare interessa un nucleo cerebellare profondo (il ...
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Ciascuna delle quattro (o più) ghiandole a secrezione interna situate di norma accanto alla tiroide, che con il loro secreto (ormone paratiroideo o paratormone) intervengono nella regolazione del metabolismo [...] totale e paratiroidectomia parziale. La prima ha conseguenze più o meno rapidamente letali (la morte sopravviene per spasmi dei muscoli laringei e toracici); l’asportazione incompleta delle p. provoca la comparsa di quadri più o meno gravi di deficit ...
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Termine che indica i microrganismi per i quali l’assenza di ossigeno molecolare è condizione tollerabile o indispensabile per l’esistenza.
L’anaerobiosi è la forma di vita propria degli a.; studiata particolarmente [...] dei fenomeni ossidativi).
Si distinguono inoltre una anaerobiosi funzionale come nel metabolismo anaerobico dei muscoli, che fornisce l’energia per il lavoro muscolare, da una ambientale in cui organismi normalmente aerobi si trovano, per periodi di ...
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IPOFISI (XIX, p. 485)
Ettore CUBONI
Fisiologia. - Ognuna delle tre parti dell'ipofisi o ghiandola pituitaria (lobo anteriore, intermedio e posteriore) elabora ormoni suoi proprî; dei 28 complessivamente [...] "iperglicemie preipofisarie", caratterizzate da insulinoresistenza e da livelli relativamente alti del glicogeno nel fegato e nei muscoli.
b) Ormoni del lobo intermedio: 1) Intermedina o melanoforormone, che provoca l'espansione del pigmento nero ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] rispetto allo stato di riposo e che gli stessi impulsi viaggiavano nel nervo dal punto di stimolazione al sito di innervazione del muscolo. La velocità secondo la quale l'impulso o il potenziale d'azione si muoveva lungo il nervo fino ad eccitare il ...
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Neurofisiologo australiano, nato a Melbourne il 27 gennaio 1903. Laureatosi in medicina a Melbourne (1925), proseguì gli studi a Oxford sotto la guida di Sir C. Sherrington, laureandosi in scienze naturali [...] ricercatori della scuola di Oxford l'attività riflessa del midollo spinale attraverso le reazioni osservabili a livello dei muscoli, poté descrivere, ricorrendo per primo alla tecnica dei microelettrodi, i fenomeni che si svolgono a livello della ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] possiede ancora un residuo della funzione sensoriale dei peli e conserva, come altri animali, particolari muscoli lisci presenti nel derma, i muscoli erettori del pelo, che possono sollevarlo in risposta a stimoli emotivi o fisici, determinando il ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...