Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] conosciuta dell'oblio selettivo dei ricordi non significativi. È chiaro che la parola ‛ristoro' ha significati differenti per i muscoli scheletrici e per il cervello. Non può essere scopo del sonno il ristabilire o il restaurare esattamente le stesse ...
Leggi Tutto
trichinosi
Malattia parassitaria (detta anche trichinellosi o trichinasi) dovuta a infestazione da larve di Trichinella spiralis, i cui individui adulti filiformi raggiungono i 5 mm di lunghezza e un [...] della mucosa intestinale. Le femmine liberano centinaia di larve, che entrano nel sangue e si vanno a incistare nei muscoli andando incontro a calcificazione. La malattia è più frequente negli animali che nell’uomo, nel quale può presentarsi con ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] implica tutti gli aspetti della struttura corporea, sia macroscopica che microscopica, comprende, cioè, non solo ossa e cervello, muscoli e organi, nervi e vasi sanguigni, ma anche tessuti e cellule coi loro minuscoli componenti, compresi i cromosomi ...
Leggi Tutto
ZUNTZ, Nathan
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Bonn il 7 ottobre 1847, morto a Berlino il 23 marzo 1920. S'addottorò nel 1868 a Bonn si perfezionò a Berlino e nel 1870 ritornò a Bonn, dove fu assistente [...] chimica della respirazione, alla fisiologia del metabolismo generale, del ricambio energetico, della digestione, dell'assorbimento, dei muscoli, dell'ipoalimentazione e del digiuno, della vita in alta montagna. È molto noto l'apparecchio respiratorio ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] stesso anno, E.D. Adrian e D.W. Bronk proponevano l'uso dell'ago-elettrodo, che introdotto nel ventre muscolare rendeva possibile la captazione dei potenziali elettrici prodotti da piccoli gruppi di fibre muscolari. Sebbene l'obiettivo di questi due ...
Leggi Tutto
cellule staminali
Margherita Fronte
Cellule aperte a ogni destino
Le cellule staminali potrebbero guarire molte malattie per le quali oggi non c'è ancora una cura, in particolare le malattie degenerative. [...] del loro sviluppo si sono specializzate (differenziate) e hanno imparato a svolgere compiti diversi. Per esempio, le cellule dei muscoli hanno imparato a contrarsi, i neuroni a condurre gli stimoli nervosi e così via. Tuttavia, una volta che una ...
Leggi Tutto
somiti
Giuseppina Barsacchi
Masse metameriche di origine mesodermica distribuite a coppie lungo l’asse anteroposteriore ai lati del tubo neurale e della notocorda nell’embrione dei Vertebrati. Si originano [...] coppia di somiti. I somiti danno origine: (a) alle cellule cartilaginee che formeranno le vertebre e le costole; (b) ai muscoli del torace, del dorso, della parete addominale e della lingua; (c) al derma dorsale. Il numero dei somiti è specifico per ...
Leggi Tutto
mappa somatotopica
Proprietà del funzionamento del sistema nervoso per cui ad aree adiacenti dello spazio recettivo nel mondo esterno corrispondono gruppi di neuroni adiacenti in un nucleo cerebrale [...] alla stimolazione della coscia, e così via. Analogamente, anche la corteccia motoria del lobo frontale contiene una mappa somatotopica del corpo, nel senso che gruppi di neuroni adiacenti governano muscoli anatomicamente adiacenti. (*)
→ Neocorteccia ...
Leggi Tutto
Polisaccaride di riserva degli organismi animali con struttura ramificata. È formato da unità ripetitive di glucosio legate tra loro con legame α-1,4-glicosidico e, nei punti di ramificazione, con legame [...] sembra che lo contengano, ma è soprattutto accumulato nel fegato (che ne è l’organo percentualmente più ricco) e nei muscoli (che per l’entità della loro massa rappresentano il maggior deposito) per essere poi consumato a seconda delle necessità dell ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] locale di ATP potrebbe produrre un accorciamento delle fibre del fuso attaccate ai cromosomi. È anche possibile che, come nel muscolo, i filamenti del fuso scivolino l'uno sull'altro, accorciando così il fuso.
C'è infine il problema della formazione ...
Leggi Tutto
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...