FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] labio-gengivale inferiore nei Mammiferi, in Monitore zoologico ital., XI (1900), pp. 145-47; Note critico-bibliografiche sul muscolo sterno-cleido-mastoideo, ibid., XII (1901), pp. 16-23; Le pieghe laterali del solco vestibolare superiore della bocca ...
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Catecolamina
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Ammina derivata dal catecolo con funzione di neurotrasmettitore. La formula chimica fondamentale delle catecolamine è caratterizzata da un anello di catecolo (ovvero un anello di benzene [...] cervello, sebbene si pensasse che la sua presenza fosse associata strettamente con le fibre autonomiche che innervano i muscoli lisci dei vasi sanguigni cerebrali. Marthe Vogt, nel 1954, scoprì invece che la distribuzione della noradrenalina non era ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di rame; a introdurre un originale metodo di studio degli elementi morfologici degli arti, con particolare riguardo ai muscoli, basato sull'impiego di tagli trasversali praticati a piani diversi: questo procedimento, che è usato anche dai moderni ...
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Surrene
Rosadele Cicchetti
Il surrene è una ghiandola endocrina, situata, in ciascun lato della cavità addominale, sul polo superiore del rene; il sinistro tende ad avere forma semilunare, il destro [...] . La secrezione di questi ormoni provoca, tra l'altro, la mobilizzazione delle riserve di glicogeno nei muscoli scheletrici e accelera il catabolismo del glucosio, aumentando la produzione di adenosintrifosfato (ATP, Adenosine triphosphate); nel ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] dell'uomo: in base all'accurato esame della forma delle ossa che compongono la volta plantare e dell'attività dei muscoli che su queste si inseriscono, egli sostenne che la caratteristica conformazione della volta stessa e il risultato delle continue ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] di cellule gangliari giganti (cellule di Müller) si dipartono in lunghi neuriti, che connettono il m. allungato con i muscoli della coda. Un solco mediano ventrale percorre il m. allungato, in continuazione con la fessura ventrale del m. spinale ...
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Agraria
F. del terreno Condizione di un terreno che ha sostenuto per molto tempo la medesima coltura. Si manifesta con la diminuzione della produttività delle piante coltivate e con il pullulare delle [...] e nel conseguente accumulo di cataboliti, che di solito vengono degradati e allontanati. Nel caso particolare della f. muscolare, indotta da sforzi prolungati o violenti e ripetuti, oltre all’esaurimento dell’acido adenosintrifosforico a livello dei ...
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Uno dei tre elementi scheletrici della cintura pelvica dei Vertebrati Tetrapodi e precisamente quello posteriore dei due ventrali (i. e pube).
Nello scheletro umano l’i. è fuso con ileo e pube a formare [...] del corpo umano. Esce dal bacino attraverso il grande foro ischiatico, durante il suo decorso fornisce rami per alcuni muscoli della coscia e per le articolazioni dell’anca e del ginocchio. Fra le malattie del nervo ischiatico, piuttosto frequenti ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] , ma era anche capace di provocare un accesso convulsivo costituito da contrazioni cloniche ripetitive a carico dei muscoli controlaterali all'area stricninizzata. L'A., notando che la manifestazione motoria era sempre preceduta da iperestesia delle ...
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intubazione
Germano De Cosmo
Posizionamento in trachea di un tubo attraverso il quale può essere effettuata la ventilazione e l’ossigenazione dei polmoni del paziente. Agli albori dell’anestesia venivano [...] rende necessaria ai fini del controllo della ventilazione e ossigenazione del paziente per assente o insufficiente attività dei muscoli respiratori, condizione che si verifica non solo durante l’anestesia ma anche in alcune patologie, e consente di ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...