In anatomia, il legamento c. e il muscolo c. sono il legamento e il muscolo che uniscono la cartilagine cricoide alle aritenoidi. Articolazione c. L’articolazione interposta tra la base delle cartilagini [...] aritenoidi e il castone della cricoide; in essa si compie il movimento di rotazione delle aritenoidi intorno a un asse verticale, cui è legata la chiusura e l’apertura della glottide ...
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In medicina, protrusione di un tratto di muscolo attraverso una discontinuità o un occhiello aponeurotico, detta anche ernia muscolare. È causato generalmente da sforzi ripetuti, più di rado da un trauma [...] e brusco. Si presenta come una tumefazione ovalare o emisferica a progressiva crescita, che scompare durante la contrazione del muscolo e si rende meglio evidente quando si avvicinano passivamente i capi muscolari. Non causa, di solito, disturbi di ...
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L’abnorme diminuzione del tono di un muscolo o di un organo contenenti fibre muscolari (esofago, stomaco, intestino, uretere, arterie ecc.). Un’accentuata i. dei muscoli scheletrici si verifica nelle paralisi [...] flaccide ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] costante e, in tal caso, la contrazione viene detta isotonica (a tensione costante). Se invece la forza sviluppata dal muscolo non è sufficiente a produrre il movimento, esso non può accorciarsi e la contrazione viene detta isometrica (a lunghezza ...
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Nome, ora quasi abbandonato, dato ad un gruppo di Molluschi bivalvi in base alla ineguaglianza delle impressioni muscolari nell'interno della conchiglia. ...
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LEIOMIOMA (dal gr. λεῖος "liscio" e μῦς "muscolo"; latino scientifico mioma laevicellulare)
Giovanni Cagnetto
Tumore benigno dovuto alla proliferazione atipica delle cellule muscolari lisce, riccamente [...] rappresentate in molte regioni del corpo umano.
Il viscere che ne è più di frequente colpito è l'utero, poi, in ordine di frequenza, il canale gastroenterico, le arterie e le vene, la pelle, ecc. Il leiomioma ...
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ametropia
Anormalità dell’occhio per cui, a muscolo ciliare completamente rilasciato, il secondo fuoco non cade, come in quello normale o emmetropico, sulla retina: ciò significa che, mentre per l’occhio [...] normale il punto remoto è all’infinito, per l’occhio ametropico non lo è. L’a. può consistere in una ipermetropia o in una miopia e può derivare da difetti di struttura del cristallino (difetto o eccesso ...
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crampo
Brusca e dolorosa contrazione di un muscolo o di un gruppo muscolare, con fasi di accentuazione e di attenuazione, che si risolve dopo un periodo più o meno protratto, sia spontaneamente sia con [...] prolungato o di stiramento può provocare c., ma frequenti sono anche quelli a riposo, spec. notturni, dopo attività muscolare intensa. All’elettromiografia il c. corrisponde a una scarica ad alta frequenza e ampio voltaggio. L’accumulo di metaboliti ...
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Apparecchiatura usata in fisiologia sperimentale costituita da un muscolo e dal suo nervo collegati a un dispositivo che permette la registrazione delle contrazioni muscolari. Consente lo studio della [...] eccitabilità indiretta del muscolo e di alcuni fenomeni connessi con la eccitabilità e la conduzione del nervo. ...
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muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...