Neurologo (Berlino 1863 - Bonn 1941), figlio di Karl Friedrich; professore a Greifswald (1902) e poi a Bonn (1904). A lui si deve, tra l'altro, la descrizione, unitamente ad A. Piltz, di un fenomeno pupillare [...] frequente nei tabetici e rappresentato dal restringimento pupillare durante la contrazione del muscolo orbicolare delle palpebre (fenomeno di W.-Piltz). ...
Leggi Tutto
riflesso
Risposta motoria elementare che si svolge automaticamente, in modo involontario, consistente nella trasmissione di uno stimolo da un recettore periferico, attraverso le vie afferenti, a un organo [...] centrale (midollo spinale, cervello) e da questo, attraverso le vie efferenti, a un organo effettore (muscolo). I r. possono anche essere acquisiti (r. condizionato), ottenuti sostituendo a uno stimolo specifico un qualsiasi altro stimolo (➔ ...
Leggi Tutto
È il segmento dell'arto inferiore posto fra l'anca e la gamba. Nell'uomo ha forma di tronco di cono con la base superiore. Anteriormente in alto e posteriormente in basso è un po' appiattita, nel resto [...] : il setto intermuscolare laterale e il mediale, che delimitano due logge: anteriore e posteriore, le quali contengono i muscoli. A ogni muscolo la fascia femorale provvede una guaina e fornisce anche una guaina comune per l'arteria e per la vena ...
Leggi Tutto
intestino
Tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale.
Anatomia
L’i. si divide, morfologicamente, in due segmenti: l’i. tenue e l’i. [...] , formata da tessuto connettivo lasso ricco di fibre elastiche, di vasi sanguigni e di plessi nervosi; la tonaca muscolare, composta di fibre lisce, le interne circolari e le esterne longitudinali; il rivestimento sieroso, formato dal peritoneo. Le ...
Leggi Tutto
zonula
Piccola zona anatomica; in partic. in citologia, z. occludens: giunzione stretta, od occludente, attraverso la quale si uniscono le cellule adiacenti (➔ giunzione). Z. di Zinn: formazione membranosa [...] anulare circolarmente disposta attorno all’equatore del cristallino, che mantiene in tensione il cristallino stesso; la contrazione del muscolo ciliare determina il rilasciamento della z. e quindi un aumento della curvatura del cristallino e del suo ...
Leggi Tutto
In medicina, ascesso freddo derivante dalla fusione di un focolaio osseo, per lo più tubercolare, che tende a migrare, dalle regioni profonde, in basso, secondo la legge di gravità, per affiorare in determinate [...] sedi superficiali di elezione. Così, un ascesso o. della colonna lombare, attraverso la guaina del muscolo psoas, discende e si estrinseca a livello della coscia, nel triangolo di Scarpa. ...
Leggi Tutto
Hutchinson, Jonathan
Chirurgo e patologo inglese (Selby, Yorkshire, 1828 - Haslemere, Surrey, 1913). Prof. di chirurgia a Londra, autore di studi sulla gotta, sulla lebbra e sulla sifilide congenita. [...] Facies di H.: la facies caratterizzata da ptosi palpebrale, immobilità dei globi oculari, e da atteggiamento compensatorio del muscolo frontale in contrazione e del capo, che è piegato all’indietro. Si osserva nella oftalmoplegia nucleare progressiva ...
Leggi Tutto
glossopalatino
Che riguarda insieme la lingua e il palato: arco g., il pilastro anteriore della loggia tonsillare e quindi dell’arcata dal cui centro pende l’ugola. Nel loro insieme i pilastri dei due [...] lati formano l’arcata che sovrasta la base della lingua e contribuisce a circoscrivere l’istmo delle fauci. Ciascun arco comprende nel suo spessore il muscolo omonimo (muscolo g.). ...
Leggi Tutto
malposizione dentaria
Anomalia di posizione, congenita o acquisita, di uno o più denti nell’arcata dentaria. Può essere causa di disturbi respiratori, masticatori, fonatori e della deglutizione. La m. [...] d. può essere causa inoltre di malocclusione (➔) dentaria, responsabile tra l’altro di cefalee e cervicalgie di carattere muscolo-tensivo. La correzione è possibile, sia nel bambino sia nell’adulto, mediante apparecchio ortodontico. ...
Leggi Tutto
Fisiologo statunitense (Lanesboro, Massachusetts, 1893 - Rochester, New York, 1971). Ha diretto il dipartimento di fisiologia dell'univ. di Rochester (NY). Premio internazionale Feltrinelli per la medicina [...] e socio straniero dei Lincei (1965). I suoi studî più significativi riguardano la contrazione muscolare (cinetica, caratteristiche meccaniche del muscolo, energia totale liberata, spostamento dello ione K a livello di membrana), il sistema nervoso ...
Leggi Tutto
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...