SUTHERLAND, Earl Wilbur
Claudio Massenti
Fisiologo nordamericano, nato a Burlingame, Kansas, il 19 novembre 1915, morto a Miami Florida, il 9 marzo 1974. Svolse attività di ricerca e d'insegnamento [...] di C.F. Cori sulla funzione catalitica della fosforilasi nella demolizione del glicogeno in glucosio a livello del fegato, del muscolo e di altri organi, ha dimostrato, in un primo tempo, che l'adrenalina facilita la trasformazione della fosforilasi ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] tutti (v. Gainer e altri, 1967). Un impulso nervoso inibitore non solo riduce il PPSE indotto in una fibra muscolare da una scarica eccitatoria, ma riduce anche la corrente generata dall'impulso negli assoni eccitatori.
Il meccanismo di tale azione ...
Leggi Tutto
adrenalina
Stefania Azzolini
Ormone della famiglia delle catecolammine, ossia ammine attive contenenti un gruppo catecolico formato da un anello benzenico con due gruppi ossidrilici adiacenti. Nota [...] , inoltre, l’esistenza di diversi sottotipi di recettori, sia α che β. I recettori α1 mediano la contrazione del muscolo liscio mentre quelli α2 mediano, attraverso l’inibizione dell’adenilato ciclasi, l’inibizione del rilascio di noradrenalina in un ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] metodica non è ovviamente proponibile per un uso clinico su larga scala. L'iniezione diretta in vivo di DNA nel muscolo oppure nella pelle può indurre una forte risposta immunitaria contro il prodotto genico d'interesse e quindi essere sfruttata come ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] , l'autonomia e la potenza della fibra motrice. Baglivi non fu certo il primo a osservare la contrazione della fibra muscolare escissa o gli spasmi indotti in un cuore espiantato, ma fu probabilmente il primo a teorizzare una multicentricità, cioè a ...
Leggi Tutto
neuroglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Emoproteina monomerica prodotta nel citoplasma dei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico (non nella glia, però, ovverosia non in quelle cellule [...] della mioglobina è nell’ordine delle ore), e la sua bassa concentrazione (ca. 1 μM; quella della mioglobina nelle cellule del muscolo è pari a 100÷400 μM) tendono a escluderlo; d’altro canto, la stretta vicinanza della Ngb con aree della retina ...
Leggi Tutto
ormone tiroideo
Stefania Azzolini
Prodotto dalla ghiandola tiroidea in seguito all’attivazione da parte dell’ormone stimolante la tiroide, o TSH (Thyroid stimulating hormone). Gli ormoni tiroidei sono [...] bersaglio dell’azione di questi due ormoni sono il cuore, il fegato, i reni, il sistema nervoso e il muscolo scheletrico. Essi stimolano la respirazione cellulare, il metabolismo, il consumo di ossigeno e la sensibilizzazione all’adrenalina. In molti ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] genere: il fulcro è la punta del piede, la resistenza è rappresentata dal peso del corpo e la potenza è data dai muscoli del polpaccio. Infine, nelle leve di terzo genere la potenza viene applicata fra il fulcro e la resistenza, come, per es., nelle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] dunque, alla catena di eventi fisico-chimici che si interpone tra lo stimolo esterno, la percezione sensoriale e la contrazione muscolare e ha alla base l'idea portante, di derivazione cartesiana, secondo la quale l'attività del sistema nervoso deve ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] LDH5 e differiscono per il tipo di subunità da cui sono costituiti (rispettivamente: H4, H3M, H2M2, HM3, M4). Le LDH del muscolo sono costituite prevalentemente di subunità del tipo M, quelle del cuore del tipo H. L’LDH del siero è costituita da una ...
Leggi Tutto
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...