Museo
Loredana Finicelli
Mettere in mostra la cultura
Visitare un museo è come compiere un viaggio emozionante alla scoperta di civiltà lontane, talvolta scomparse. Con i suoi oggetti – opere d’arte, [...] e determina, anche in questo caso, la fondazione dimusei pubblici: hanno questa origine napoleonica la Pinacoteca diBreradi Milano, la Pinacoteca di Bologna e le Gallerie dell’Accademia di Venezia.
Successivamente, nel 1866 una legge emanata dal ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] da P. Cerri, il Caveau Opencare (ex Frigoriferi milanesi, 2002-2008) dello studio 5+1.
Musei, gallerie, biblioteche
La pinacoteca diBrera (nel palazzo omonimo), massima raccolta lombarda istituita alla fine del 18° sec., colpita dalle bombe nel ...
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Scultore pisano (sec. 14º); nel 1317-18 lavorava alla cattedrale di Pisa. Più tardi fece in S. Francesco di Sarzana la tomba di Guarnieri, figlio di Castruccio Castracani (1327-28 circa), le statue dell'Annunciazione [...] a Firenze (1328 circa), l'arca di S. Pietro martire in S. Eustorgio di Milano (1339), dove ebbe larga collaborazione di aiuti, il portale di S. Maria diBrera (oggi, frammentario, al Museo archeologico di Milano). Esercitò un forte influsso sulle ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] York, Frick Collection; Milano, Museo Poldi Pezzoli) e il Polittico di S. Antonio, coronato dalla bella di Montefeltro in adorazione (Milano, Pinac. diBrera), destinata a S. Bernardino, la chiesa mausoleo di Federico, la concezione architettonica di ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] , e nel 1552 dipingeva la pala con le Tentazioni di s. Antonio (museodi Caen). Infine, giunto a Venezia, dove la sua Cene di Dresda, diBrera e di Monte Berico. Contemporaneamente a questi conviti, dipinse moltissime altre tele di vario argomento ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] lunetta sul portale della basilica del Santo e per dipingere il polittico di S. Luca per i monaci di S. Giustina (1453-54, Milano, Brera), la S. Eufemia (1454, Napoli, museodi Capodimonte) vicina all'opera scolpita da Donatello per l'altare maggiore ...
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Pittore (notizie dal 1459 - m. Venezia 1516), figlio e allievo di Iacopo e fratello, forse minore, di Gentile. È uno dei massimi pittori del Rinascimento. La cronologia delle sue opere - assai numerose [...] - fuse in mirabile unità di stile. Sono di questo momento alcune splendide Madonne (Milano, Brera; Venezia, S. Maria dell'Orto, ecc.). Opera centrale della maturità del B. è la Trasfigurazione del Museodi Capodimonte a Napoli, firmata, assegnabile ...
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Pittore (Venezia 1435 circa - ivi dopo il 1493). Formatosi a Venezia a contatto con le botteghe dei Vivarini e di J. Bellini, si avvicinò poi all'ambiente tardo-gotico dello Squarcione. Fu a Zara (1459-60 [...] e nelle ultime opere tende a raggelarsi nella ricerca di una metafisica perfezione. Tra le opere principali: la Madonna del Museodi Castelvecchio di Verona (1450 circa); il polittico del duomo di Ascoli (1473); la Pala Odoni alla National Gallery ...
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Pittore (Lucca 1708 - Roma 1787). Allievo a Roma di S. Conca e di A. Masucci, si rivolse soprattutto allo studio dell'antico e di Raffaello. La prima opera di grande respiro (Madonna col bambino e santi, [...] allegoriche (Allegoria delle Arti, nel museodi Francoforte) e storiche (Achille in Sciro, nella galleria degli Uffizi). Dipinse pure numerose composizioni religiose (Sacra famiglia e santi nella pinacoteca diBrera); eccellente ritrattista, il B ...
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Scultore italiano (Torino 1936 - Milano 2007). Esponente del gruppo dell'Arte povera, ha proseguito la sua ricerca elaborando forme di grande rilevanza immaginativa e concettuale, ricorrendo a tecniche [...] fino al ferro e all'alluminio di Computer (1990). Dal 1983 insegna all'Accademia diBreradi Milano. Tra i suoi scritti: Regole d'arte (1980); Arte torna arte (1999). Tra le personali, si ricordano: Museodi Capodimonte a Napoli (1989); Fundació Joan ...
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pinacoteca
pinacotèca s. f. [dal lat. pinacotheca, e questo dal gr. πινακοϑήκη, comp. di πινακο- «pinaco-» e -ϑήκη «-teca»]. – 1. Nell’antica Grecia, denominazione delle raccolte di tavole dipinte (πίνακες), spec. di carattere votivo, e delle...