Città del Belgio sud-orientale, capoluogo della provincia di Lussemburgo, su una collina a 460 m. s. m., ai confini del Belgio col granducato di Lussemburgo. Il suo antico nome Arolaunum si vuol far derivare [...] .
Tra i monumenti artistici si notano specialmente la moderna chiesa di S. Martino e quella di S. Donato del 1625, il Museoarcheologico, il più ricco in tutto il paese: tutta la vita antica (scene di circo, vendita di panni, visite mediche, ecc.) è ...
Leggi Tutto
Nacque a Vranjic (Vragnizza), presso Spalato, il 4 ottobre 1846. Di famiglia slava, fu avviato agli studî ecclesiastici, compiuti a Spalato e a Zara. Poi studiò a Vienna filologia classica e slavistica, [...] di Salona e del palazzo di Diocleziano. Nominato conservatore dei monumenti archeologici e direttore del museoarcheologico, iniziò (1884) la pubblicazione di un Bollettino di archeologia e storia dalmata, che continua a uscire in veste slavizzata ...
Leggi Tutto
Scultore milanese. Nacque nel 1483 (per altri nel 1480), morì nel 1548. Sua opera firmata del 1513 è la tomba del poeta Lancino Curzio (nel Museoarcheologico di Milano) con tre snelle figure delle Grazie [...] l'eleganza di Gian Cristoforo Romano. Del 1515 circa è la tomba di Gastone di Foix, finita anni dopo, oggi nel Museoarcheologico milanese insieme con le sculture dello stesso B. per il monumento Birago, il quale andò distrutto e le cui parti furono ...
Leggi Tutto
. Antica città dell'Uḍḍiyanā (Swāt, Pakistan; cfr. pakistan, in App. III, 11, pp. 346-47), la cui area sacra la missione archeologica italiana ha terminato di scavare nel 1962. La chiave per la lettura [...] . Le moltissime sculture di scisto verde provenienti dall'area sacra - conservate in parte al Museoarcheologico di Saidu Sharif e in parte al Museo nazionale di arte orientale in Roma - costituiscono un corpus fondamentale nello studio dell'arte del ...
Leggi Tutto
Archeologo e storico dell'antichità, nato a Barcellona il 22 marzo 1891. Studiò a Barcellona e a Berlino. Dal 1916 al 1939 professore di storia antica nella università di Barcellona (dove è stato anche [...] rettore dal 1934); direttore, dal 1921, del Museoarcheologico della città e dal 1915 dei servizî archeologici di quella provincia. Fu deciso oppositore della dittatura di Primo De Rivera e partecipò attivamente alla politica autonomistica della ...
Leggi Tutto
Paletnologo, nato a Marsiglia il 15 íebbraio 1845, morto il 25 novembre 1921 a Ginevra. Attratto dal movimento di idee che veniva sollevato in Francia dal Boucher de Perthes, dal Lartet, da G. De Mortillet, [...] homme, chc tenne per un ventennio, facendone l'archivio più importante, allora, per quegli studî. Diresse il Museoarcheologico di Tolosa. La sua produzione scientifica è immensa; interessanti i suoi studî sui monumenti megalitici francesi, dei quali ...
Leggi Tutto
Uno degli schiavi che lavorarono ad Arezzo nella fabbrica di vasi dei Rasinii. Il suo nome ci è dato da alcuni frammenti e da una matrice - ora a New York - che ripete un motivo simile a quello di un vaso [...] ad n. 6700, 525; G.H. Chase, The Loeb Collection of Arretine Pottery, New York 1908, p. 111 e tav. VII. Per i frammenti di un vaso simile nel R. Museoarcheologico di Firenze: L. A. Milani, Il R. MuseoArcheologico di Firenze, 1912, I, pag. 227. ...
Leggi Tutto
ZANNONI, Antonio
Piero Barocelli
Nato a Faenza il 29 dicembre 1833; morto a Ceretolo presso Bologna il 17 agosto 1910. Ingegnere architetto capo del comune di Bologna, approfittò delle ingenti opere [...] di capitale importanza per la conoscenza della preistoria e protostoria italiane. Si deve in modo particolare a lui se il museoarcheologico di Bologna è uno dei maggiori d'Italia.
Lo Z. consegnò i risultati dei suoi scavi in numerose pubblicazioni ...
Leggi Tutto
Artista inglese (n. Bristol 1965). Tra i più importanti esponenti dei cosiddetti Young British Artists (YBAs), si è imposto sulla scena artistica londinese e internazionale a partire degli anni Novanta [...] particolari (spin paintings, spot paintings). Tra le numerose mostre a lui dedicate si ricorda la retrospettiva allestita presso il Museoarcheologico nazionale di Napoli The agony and the ecstasy (2004-05) e, in anni più recenti, l'ampia mostra ...
Leggi Tutto
Archeologo italiano (Veroli 1886 - Napoli 1963). Diresse una missione archeologica nell'Egeo (1914-24) fondando e dirigendo il MuseoArcheologico a Rodi, e assumendo (1916) la soprintendenza ai monumenti [...] e scavi del Dodecaneso; passò poi (1924) a quella della Campania e Molise, dirigendo il Museo Nazionale di Napoli e gli scavi di Pompei e di Ercolano, ai quali si dedicò sino alla morte, estendendo gli scavi a varî altri centri dei Campi Flegrei e ...
Leggi Tutto
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...