MARESCA, Francesco.
Roberto Parisi
– Nacque a Napoli il 22 febbr. 1757 da Caterina Petrone e da Giuseppe, di mestiere «mercatante» (Sasso, p. 27). Indirizzato dal padre verso gli studi classici, il [...] quale fu introdotto nell’ambiente aristocratico campano e presso le principali case religiose del Sud. Architettura e archeologia del lavoro, Napoli 2004, pp. 289, 300; Museo a cielo aperto. Guida al Monumentale di Poggioreale, a cura di F. Mangone ...
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PELLEGRINI, Domenico
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Domenico. – Nacque a Galliera Veneta il 19 marzo 1759, da Giambattista e Teresa Franzato. Abbandonata la professione di parrucchiere alla quale era stato [...] nel genere mitologico con una Leda per il conte campano Giuseppe Lucchesi Palli di Campofranco (dispersa), tornò a d’indirizzo purista: S. Sebastiano curato da S. Irene del Museo civico di Bassano del Grappa e Il sacrificio di Isacco dell’Accademia ...
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GALLI, Federico
Giorgio Nonni
Figlio di Angelo e della seconda moglie di questo, Francesca Stati, nacque a Urbino attorno al 1435 da nobile famiglia.
Il padre, uomo d'arme, diplomatico e segretario [...] città (a cura di P.G. Vernaccia, 1720), c. 91v; G.A. Campano, Opera omnia, a cura di M. Ferno, Romae 1495, c. mv; Id La Contessa delle Palme, in Museum (Bullettino della Biblioteca-Museo ed Archivio Governativi e dello Studio Sammarinese), VI (1924), ...
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MELI, Romolo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 23 apr. 1852 da Giosuè, scultore di origine bergamasca, e da Agostina Cremonesi.
Nel 1868 conseguì a Roma il baccellierato in filosofia, nel 1869 la [...] del gabinetto di geologia e direttore interinale del Museo geologico dell’Università di Roma, carica che Notizie sopra alcune conchiglie fossili raccolte nei dintorni di Monte San Giovanni Campano in provincia di Roma, ibid., XXVII (1908), 3, pp ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] la stampa degli Opera omnia del maestro di retorica G.A. Campano. Nel medesimo anno, sempre su commessa di Torresano, il G. e trinesi dei secoli XV e XVI. Notizie ed elenchi, in Museo Camillo Leone, Vercelli 1910, pp. 43 s.; P. Giangiacomi, Sugli ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] Capua e Nola.
Questo costume funerario, ampiamente diffusosi in ambito campano e lucano nel IV sec. a.C., nelle tombe lastre parietali della tomba, a semicamera, oggi conservate nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli, è dipinta una teoria di 27 ...
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OPPIDO LUCANO
E. Llssi Caronna
Centro in provincia di Potenza, nell'alto bacino del fiume Bradano. Noto agli studiosi per il rinvenimento nel 1793 del grande frammento bronzeo della Tabula Bantina, [...] argento di zecche greche della Magna Grecia e un didramma romano-campano; parte di una collana d'oro; una fibula d'argento (ristampa anastatica Salerno 1971); M. Sestieri Bertarelli, Il Museo archeologico provinciale di Potenza, Roma 1957, pp. 15, ...
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NICOLA da Capua
Carla Vivarelli
NICOLA da Capua (Nicolaus de Capua). – Teorico e compositore, nacque a Capua presumibilmente intorno al 1390, considerando che nel 1415 aveva già compiuto il suo iter [...] cappella della cattedrale. Il Gloria trova concordanze nei manoscritti Bologna, Museo della musica, Q 15 (dove, nel solo indice, è parte (le prime quattro pagine) al teorico campano, escludendo completamente la sezione finale dedicata al ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] era infatti che una glorificazione dell'amor filiale e del culto della madre. Una scena apparentemente simile si avrebbe su un vaso campano del museo di Napoli in cui una donna stante, che l'iscrizione indica come Auge, sta a fronte a un T. seduto ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] ), non dal figlio Michele ma da un più dotato pittore campano, il cui soggiorno a Cagliari non restò senza tracce nella successiva 1538, anno della sua morte, il C. eseguì le due tavole del Museo nazionale di Cagliari con S. Pietro e S. Paolo, e, con ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
ingresso
ingrèsso s. m. [dal lat. ingressus -us, der. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. a. L’atto di entrare; è sinon. di entrata, ma si usa per indicare entrata solenne o in frasi di tono enfatico, elevato: gli sposi fecero il loro i. nella sala;...