Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] vittoria nell'ippodromo della città. Un'anfora a figure nere deiMusei Capitolini a Roma (inv. 74), databile fra il 530 e il 520 a.C. e attribuita al cosiddetto Maestro deiConservatori, mostra invece un cocchio a quattro cavalli visto frontalmente ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Museum, Antikensammlung, inv. I 932; R.R.R. Smith, The Public Image of Licinius, cit.
32 Roma, Musei Capitolini, Palazzo deiConservatori, inv. 1072. K. Fittschen, P. Zanker, Katalog der römischen Porträts in den Capitolinischen Museen cit., pp. 152 ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] nel palazzo conosciuto come "residenza" (ora parte del Museo civico), concessa dai Fiorentini nel 1456 assieme all'aula magna per le riunioni pubbliche deiconservatori e dei due consigli, il Consiglio dei dodici e il Consiglio del Popolo. L'aula ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] Prassitele (Paus., i, 40, 2) e in un gruppo in bronzo con le Muse di Lisippo (Paus., i, 23, 6).
Solo la menzione rimane di una statua Pittore della nascita di Dioniso. Un tardo rilievo deiConservatori introduce una fanciulla alata, forse Iris, a ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] romana. In un rilievo del tardo V sec., nel Museo dell'Acropoli di Atene, N. conduce Ebe come sposa Monaco 1953, p. 114, tavv. 39, 2; Einzelauf., 2395-98. N. in Roma, Palazzo deiConservatori: H. S. Jones, Cat., Oxford 1926, p. 222, n. 16, tav. 80; W ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] nonostante le contaminazioni di schemi diversi e le deformazioni avvenute nel corso dei secoli. La cosiddetta Polimnia deiConservatori (v. vol. v, p. 291, fig. 402, s. v. Muse) e la cosiddetta Musa di Venezia (L. Alscher, Griechische Plastik, iv ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di New York ed i cui sviluppi si vedono negli ampliamenti di musei americani, quali il Metropolitan Museum di New York e, più tardi, e bronzetti. Nel 1471 viene creata nel Palazzo deiConservatori la prima raccolta pubblica, con la donazione di ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] trasporto funebre: si vedano al riguardo il vaso del Dipylon nel Museo Nazionale di Atene e il modellino fittile da Vari, datato al cviii; Trionfo di Marco Aurelio in rilievo del Palazzo deiConservatori: Ducati, cit., tav. clviii; biga marmorea dal ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di origine i tesori artistici raccolti nel tempo. Nel documento si sottolineano il ruolo universale deimusei e la loro insostituibile funzione di conservazione e informazione.
Un esempio emblematico: la vendita di Dresda
Nel 1739 Charles de Brosses ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] l'Algérie, xv Suppl., p. 66, n. 1113, tav. 46, 2. 26) Roma, Museo del Vaticano, Belvedere 102; Monaco, Gliptoteca 326: Foto F. Kaufmann 169. Roma, Palazzo deiConservatori, Orti Mecenaziani 13: Rom. Inst., Neg. 41.580; Londra, British Museum n. 2306 ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...