DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] nella tendenza alla documentazione obiettiva e puntuale della veduta, l'artista, in opere come Paesaggio (1837; Napoli, MuseodiCapodimonte), definiva le forme, anche se in modo tutt'altro che esclusivo, per valori e toni mediante il caratteristico ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] mitologico, come Psiche e Amore e Venere (disperse) e la Baccante (Napoli, MuseodiCapodimonte), eseguite da Gennaro al suo ritorno a Napoli, ove collaborò con il fratello all'ornamentazione dello scalone del palazzo reale (sua la statua della ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] contenente la spiegazione del 580numeri segnati sui principali monumenti e luoghi della città, eretti sino al 1775. Nel MuseodiCapodimonte (sezione disegni e stampe) sono stati ritrovati (Alisio, 1971) venti fogli non catalogati della mappa, con le ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] , Girolamo Maglione, Achille Minozzi. Attualmente suoi dipinti si trovano presso il MuseodiCapodimonte (Testa di donna e Ritratto di signora), nella collezione del comune di Napoli (oltre i quadri già citati, Lavoro domestico), nella collezione ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] capretto e Sansone e Dalila. Nel 1845 scolpì la statua di un Pastore che suona la piva con un cane, di stretta derivazione da un analogo soggetto di Thorvaldsen, conservata al MuseodiCapodimonte (Di Majo, p. 16) insieme con la figura dell'Innocenza ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] ), l'Arrigo peloso, Pietro matto, Amon nano e la Sacra famiglia con s. Margherita (ambedue a Napoli, MuseodiCapodimonte). Nel 1600, dopo aver litigato con Annibale, il C. lasciò Roma, sembra già in cattiva salute (G. Mancini, Considerazioni sulla ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] 1952, pp. 251-256; F. Napier, Notes on modern painting at Naples, Napoli 1956, p. 41; B. Molajoli, Il MuseodiCapodimonte, Napoli 1961, p. 58; A. Schettini, Pittura napoletana dell'Ottocento, Napoli 1967, pp. 319 s.; La Galleria dell'Accademia ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] Giovanna d'Angiò con Andrea d'Ungheria; Giovanna d'Angiò prova la sua innocenza al papa Clemente VI; Disfida di Barletta. Attribuiti al D., presso il MuseodiCapodimonte: L'imperatore Costante è ucciso nel bagno; disegni, dal n. 121.349 al 121.440 ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] agli artisti opere che faranno partedelle collezioni reali: al C. fu ordinato il Cupido (MuseodiCapodimonte), una scultura in marmo ricca di sensibilità settecentesca, mitigata dal gusto del momento che era quello del tardo accademismo neoclassico ...
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica diCapodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] 1803 gli. vennero versati ben 58, 48 ducati e 17 nell'aprile del 1805. Nella raccolta De Ciccio, esposta nel MuseodiCapodimonte a Napoli, è conservato un importante vaso firmato da lui e dal fratello Gennaro, che ne illustra le notevoli capacità ...
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