ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] museodi Messina dopo i guasti provocati dal terremoto del 1908). Nella Sacra famiglia, di piccolo formato, la figura delladi una grande pala di G. Alibrandi, in Bollettino d'arte, s. 2, II (1922-23), pp. 286 s.; A. Venturi, Storiadell'arte ...
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AGOSTINI, Giovanni Antonio
Marco Chiarini
Pittore e intagliatore udinese, risulta attivo dal 1570 circa. Fu discepolo del pittore P. Amalteo, allievo del Pordenone. Nel 1593 sposò una figlia di D. Mazzocco, [...] della cattedrale di Udine, del 1585; una pala d'altare con i SS. Sebastiano, Giuseppe e Rocco, nel Museo civico distoriadell'arte nel Friuli, Venezia, 1894, pp. 39, 164; G. Marinelli, Guida della Carnia e del Canal del Ferro, nuova ediz. a cura di ...
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AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] Ottaviano, già nel duomo di Volterra (ora scomposta; irilievi si trovano nel Museodell'Opera), datata 1320.
Fonti in Riv. d'arte, XX(1938), pp. 242-289; E. Carli, Goro di Gregorio, Firenze 1946, pp. 23, 52-53; P. Toesca, Storiadell'arte ital., II, ...
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BONAMICO (Buonamico)
Isa Belli Barsali
Il nome di questo scultore ci è attestato solo da due iscrizioni: una ("opus qued videtis Bonusamicus fecit pro eo orate") è la firma sulla lastra votiva, proveniente [...] , La facciata della cattedrale di Pisa, in Rivista dell'Istituto nazionale d'archeologia e storiadell'arte, V-VI (1956-1957), pp. 310, 326, 332; E. Raffa, I capitelli della chiesa di Mensano..., in Miscell. stor. della Valdelsa, LXIII (1957 ...
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ADEMOLLO, Carlo
Isa Belli Barsali
Nipote del pittore Luigi Ademollo, nacque a Firenze il 9 ott. 1824 da Antonio. Entrò nel 1838 all'Accademia di Belle Arti e studiò con G. Bezzuoli. Trattò con successo [...] ., pp. 155-160; L. Callari, Storiadell'arte contemporanea in Italia, Roma 1909, p. 190; U. Ojetti, Ritratti d'artisti italiani, I, Milano 1911, p. 56 ; M. Salmi, Catalogo della Pinacoteca comunale di Arezzo, Città di Castello 1921, pp. 74-75; Comune ...
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ALBERTI, Giuseppe
Giuseppe Fiocco
Pittore e architetto, nato a Cavalese (Trento) il 3 ott. 1640. Ha soprattutto importanza come iniziatore della scuola locale. Dopo essere partito, attraverso l'esempio [...] Fonti mano-scritte ined. per la storiadell'arte nel Trentino, Firenze 1939, p. 29; A. M. Zanetti, Descrizione di tutte le Pitture..., Venezia 1733, p. 248; G. Gerola, Il castello del Buon Consiglio e il Museo Nazionale di Trento, Roma 1934, p. 78; N ...
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AGNOLO di Pietro
Enzo Carli
Scultore cortonese, ricordato insieme col fratello Francesco soltanto da un atto del 2 maggio 1362, con cui due cittadini cortonesi, Gilio del fu Pietro Retorna e Cecco del [...] esemplata in modo particolare sulle opere di Agostino di Giovanni e di Giovanni d'Agostino.
Bibl: P. Bologna, Aneddoti artistici cortonesi, in Arch. stor. ital., s. 5, XVII (1896), pp. 133-135; A. Venturi, Storiadell'arte ital., IV, La scultura del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Vinsauf e di Giovanni di Garlandia, senza parlare delle Summae artis dictaminis, che riguardavano la prosa d'arte in genere e più particolarmente l'epistolografia. Però, più che per questo aspetto che interessa la storiadella trattatistica retorica ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] della dialettica politica in atto.
La marcia su Roma trovò il Comandante estraneo e passivo, probabilmente disinformato, al più dispensatore di inutili consigli. Da quel momento la dannunziana divenne la storiadi una vita da museo. Mussolini ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] di simulazione e dissimulazione, programmasse ad arte la divulgazione di scampoli della , Civico Museo Correr, Fondo di V. Gradenigo, bailo..., in Scritti.. in mem. di G. Monticolo..., Venezia 1922, p. 63;E. Rossi, Storiadella marina dell'Ordine di ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...