BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] - non esce da una sua stamperia e non è un libro in ebraico. Tuttavia in quei mesi il B. stava attrezzando la sua tipografia o cedette poi al Plantin. Oggi si possono vedere nel Museo plantiniano di Anversa. Le altre furono sequestrate, ma vennero ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] nuova società di assicurazioni marittime con capitale in buona parte ebraico.
È questo un segno indubbio di nuovi tempi, di 559, passim; sull'inquisitorato in Arsenale, Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3277/II, sub 1/3/1784; la ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] Studiò retorica con padre Luigi Bubuni, il greco e l’ebraico con l’abate Gennaro Sisti, ma anche la filosofia, 2018, pp. 75-85; A. Gob, De Rome à Paris. Retour sur l’origine du musée moderne, Liège 2019, pp. 21-24, 39-47, 99-112; C. Valeri, L’eredità ...
Leggi Tutto
ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] Cristoforo da Ligname, di greco con Guglielmo Fiammingo, di ebraico con un nipote di Elia Tesbite.
La fama di V (2018), pp. 57-114; L. Bianconi et al., I ritratti del Museo della Musica di Bologna da padre Martini al Liceo musicale, Firenze 2018, pp. ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] A. Solari, nonché vari corsi di lingua (tedesco, inglese, sanscrito, ebraico, fenicio).
Nel 1920 conseguì la laurea con il massimo dei voti e . Della Seta e di A. Maiuri, direttore del Museo archeologico di Rodi, visse un'esperienza ricca e incisiva, ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] 'innocenza di Cristo nel processo cui fu sottoposto dal sinedrio ebraico e nel secondo rivendica la funzione unica del Papato nella , nn. 3422-3429, sono da aggiungere le circa cento del Museo centr. del Risorgimento di Roma, sue o a lui dirette ( ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Luigi
Iolanda Tambellini
– Nacque a Roma il 21 luglio 1751. Così risulta da una fonte indiretta ma assai utile circa la vicenda biografica del poeta improvvisatore e librettista, ossia [...] Milano, Biblioteca teatrale ‘Livia Simoni’ del Museo teatrale alla Scala), che le restrizioni sanitarie Bettoni, La ruota e la freccia. Formazione di una borghesia ebraico-cristiana: Bozzolo dal principato al napoleonico Regno d’Italia, Brescia ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] residenziali per Merano (villa Steiner, 1885, poi Sanatorio ebraico), Arco (villa Tusculum, 1886), Bolzano (villa Lener edificio polifunzionale, destinato a ospitare la biblioteca civica, il museo con il suo lapidario, una sala per conferenze, una ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] propaganda patriottica. Attivo anche nell'ambiente ebraico, fondò e presiedette il comitato tunisino stor. del ministero degli Esteri, buste 233 e 868, pacchi 1439 e 1440; Roma, Museo centrale del Risorg., buste 521, 4 (1-2) e 865, 45; Roma, Arch ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] studi dal 1616 al 1619. Nel 1618 divenne insegnante di ebraico al Collegio Romano, carica che mantenne per ben ventotto 1989, pp. 37-72; Id., Cassiano, natural historian, in Il Museo cartaceo di Cassiano dal Pozzo. Cassiano naturalista, s.l. 1989, p ...
Leggi Tutto
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...