I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Capitolino sotto Benedetto XIV, che acquista nel 1733 la prima collezione Albani, alla costituzione del Museo Pio- Clementino e del Gregoriano, Egizio ed Etrusco. Si formano inoltre alcune raccolte private, che verranno presto disperse (Azara, Borgia ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] , 1939 e art. terra, maricpola, civiltà).
Il geroglifico egiziano corrispondente a città è una croce dentro un cerchio. E, (Troia) sul cratere di Kleitias e di Ergotimos nel Museo Archeologico di Firenze, come anche il materiale archeologico, provano ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] , si può pensare a necessità particolari del culto egizio, è però logico supporre che anche in altri templi , i cui resti, sino alla seconda guerra mondiale,, erano conservati nei Musei di Berlino (v.), inseriti in una ricostruzione. Su di un podio ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] sia in una kỳlix del British Museum, in cui il tipo dell'egizio si ripete uguale in tutte e cinque le figure con alto cranio e 1947; una statua stante di un n. con exomis è nel Museo Nazionale di Napoli, e torso e testa di un fanciullo etiopico in ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] ritroviamo in una testina in calcare (inv. 22274) del Museo Greco Romano di Alessandria la cui forza espressiva va associata re, con quasi assoluta certezza, due sono in stile greco-egizio e due sono in stile greco-tolemaico. Il ritratto in pietra ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] , vasi di faïence, tutti quanti attestanti un influsso egizio e indizio della principale via del commercio tra Kition e e l'acropoli di Kourion. Un primo scavo condotto dal Museo dell'Università di Pennsylvania nel 1939 aveva definito i limiti di ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] della coppa derivi da una traduzione illustrata del racconto egiziano (Weitzmann). Si tratterebbe dunque di un caso di ., il bicchiere argenteo con l'itinerario da Vicarello a Cadice (Museo Naz. Romano) è un altro esempio di questo tipo di ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] ed Alta N., la prima restando ancora sotto l'influsso egiziano, la seconda invece legandosi sempre più all'Africa attraverso la cui è particolarmente notevole una di Taharqa ora al museo di Khartum) che mostrano nelle caratteristiche teste sferiche e ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] della vernice. Questi vasi sono conservati nel magazzino del museo di Schimatari.
La ceramica più antica è la corinzia acquista una voluminosa parrucca di trecce, ugualmente di gusto egizio, ma i rapporti sono oscuri. Il tipo presumibilmente ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] che divenne poi emblema della dea e del suo sacerdozio. A un originale di arte greca indipendente da elementi egizi risale anche la statuetta da Creta al Museo Naz. di Atene (in cui la testa appare sfumata, secondo i dettami di un tardo prassitelismo ...
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sala1
sala1 s. f. [dal longob. sala «edificio a una sola stanza; dimora (anche di contadini)»]. – 1. a. Ambiente di una certa ampiezza in abitazioni e in edifici e complessi pubblici e privati, destinato a usi di rappresentanza, di riunione,...
stucco2
stucco2 s. m. [dal longob. *stuhhi «intonaco»] (pl. -chi). – 1. a. Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici...